Sicurezza stradale? Non importa a nessuno, tanto c’è l'autovelox tutor che sforna migliaia di verbali che vuol dire milioni di euro nella casse dello Stato. La stradale di Piacenza da anni è impegnata a gestire l’attività burocratica del tutor che vuol dire ben 10 poliziotti e un impiegato civile impegnati nell’attività amministrativa dell’ufficio verbali, che nonostante ciò richiede ancora personale da impiegare e che potrebbe voler dire una ulteriore diminuzione del personale pattugliante che in questi giorni da 21 unità è sceso a 18. 

Una gestione del tutor che da un progetto iniziale prevedeva un ufficio centrale che gestisse le pratiche amministrative proprio per non distogliere il personale dell’attività di controllo del territorio e quindi della sicurezza stradale. Dopo anni e anni e dopo ulteriori incombenze amministrative dettate anche dal pagamento scontato del trenta percento, nessuna novità all’orizzonte sull’ufficio centrale. 

Presso la Polstrada di Piacenza, tra l’altro, da 12 anni non viene assegnato nessun agente di nuova nomina e nonostante la carenza dei mezzi già segnalata, in data odierna una auto verrà assegnata alla sezione Polstrada di Rimini per volere del Compartimento della Polstrada di Bologna. Siamo sempre più al collasso e spero che almeno con le nuove assegnazioni previste a fine corso allievi agenti, qualcuno miracolosamente possa essere assegnato anche alla Stradale di Piacenza. La responsabilità e il buon senso da parte del Siap è finito, in quanto l’amministrazione non dimostra altrettanta responsabilità nei riguardi dei cittadini piacentini e dei colleghi.