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Cronaca Pontenure

"Solito" trucco dell'assegno scoperto: piacentino truffa ancora

Dopo essersi comprato un divano con un assegno a vuoto, un piacentino 46enne ci ha riprovato: lo scorso 18 gennaio ha acquistato una stufa a Pontenure da 3mila euro. Ma il suo conto è estinto da un pezzo. Denunciato ancora

Tentare non nuoce. E perchè non tentare ancora, quindi? Detto fatto. Pochi giorni dopo aver truffato "Divani & Divani" con un assegno a vuoto, un piacentino 46enne ci ha riprovato. Stesso identico trucchetto: assegno appoggiato a un conto bancario inesistente e indirizzo e numeri di telefono falsi. Per non essere più rintracciato.

Ma anche stavolta gli è andata male, beccandosi una denuncia per truffa. Vittima, stavolta, un commerciante 31enne di Pontenure, residente in Val d'Arda. L'uomo, ai primi di gennaio, si è presentato nel suo negozio per l'acquisto di una stufa: 3mila euro l'importo totale. Ha firmato un assegno, naturalmente non coperto.

Il commerciante, una volta in banca per riscuotere il denaro, ha fatto l'amara scoperta. Dopo aver letto sui media la notizia della truffa a "Divani & Divani", ha pensato che potesse essere lo stesso individuo. Così, il 18 gennaio, si è rivolto ai carabinieri della stazione principale, che hanno proceduto a notificare al 46enne l'ennesima denuncia.  

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