Finisce nel canale con l'auto e inveisce contro gli agenti: denunciata
Una piacentina 43enne è finita in un canale l'altro ieri pomeriggio, sulla strada della Rovinaglia, con la propria auto. Raggiunta dagli agenti di polizia, ha cominciato a inveire pesantemente, imprecando e riempiendoli di improperi. La donna era completamente ubriaca. Trovate bottigliette di rum in auto. Denunciata per resistenza a pubblico ufficiale
Redazione
22 gennaio 2010 13:51
Di aiuto, nelle sue condizioni, non ne voleva proprio. Così, una piacentina 43enne, è passata dalla padella alla brace: dall'incidente con la propria macchina alla denuncia per resistenza a pubblico ufficiale e la sanzione per ubriachezza molesta.
Tutto ha inizio l'altro ieri pomeriggio, quando alcuni automobilisti notano un'auto riversa in un canalone sulla strada della Rovinaglia. Viene chiamata la polizia, che si avvicina alla vettura. A bordo c'è una donna in evidente stato di ebbrezza: è agitata, straparla, ingiuria gli agenti. I poliziotti le chiedono se possono aiutarla: l'offerta viene rifiutata tra improperi e parolacce.
Viene chiamato così un carroattrezzi, per spostare la macchina incidentata. La piacentina, non paga, si scaglia contro gli agenti, questa volta non solo verbalmente. I poliziotti non possono far altro che deferirla all'autorità giudiziaria per resistenza, oltre alla sanzione per ubriachezza. Sul sedile dell'auto vengono scoperte anche diverse bottigliette di liquore: prova non sufficiente, tuttavia, per dimostrare che era ubriaca anche al momento della guida.
Non viene verbalizzata, così, la denuncia per guida in stato di ebbrezza.
Tutto ha inizio l'altro ieri pomeriggio, quando alcuni automobilisti notano un'auto riversa in un canalone sulla strada della Rovinaglia. Viene chiamata la polizia, che si avvicina alla vettura. A bordo c'è una donna in evidente stato di ebbrezza: è agitata, straparla, ingiuria gli agenti. I poliziotti le chiedono se possono aiutarla: l'offerta viene rifiutata tra improperi e parolacce.
Viene chiamato così un carroattrezzi, per spostare la macchina incidentata. La piacentina, non paga, si scaglia contro gli agenti, questa volta non solo verbalmente. I poliziotti non possono far altro che deferirla all'autorità giudiziaria per resistenza, oltre alla sanzione per ubriachezza. Sul sedile dell'auto vengono scoperte anche diverse bottigliette di liquore: prova non sufficiente, tuttavia, per dimostrare che era ubriaca anche al momento della guida.
Non viene verbalizzata, così, la denuncia per guida in stato di ebbrezza.
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22 gennaio 2010 13:51
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