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Cronaca

A tu per tu con i giovani per parlare di cancro e prevenzione

È questo il messaggio che il Lions Club sta portando avanti da un paio d'anni nelle scuole piacentine grazie al Progetto Martina: oggi è stata la volta del Liceo Classico Gioia, dove una quarantina di ragazzi delle classi terze hanno potuto confrontarsi faccia a faccia con gli esperti, l'oncologo Massimo Ambroggi e il gastroenterologo Francesco Giangregorio

Quanti giovani, al giorno d'oggi, pensano a cosa potrebbe capitargli in futuro quando si accendono una sigaretta? E quanti sottovalutano l'importanza di fare una passeggiata piuttosto che stare davanti al computer? Tutti gesti che nell'immediato sembrano di poco conto ma che contribuiscono in maniera determinante alla formazione della propria qualità di vita nell'età adulta e alla conseguente formazione di tumori. Come dire: basterebbe condurre una vita regolare fin da giovani per cancellare quasi completamente l'insorgenza del cancro in età avanzata.

È questo il messaggio che il Lions Club sta portando avanti da un paio d'anni nelle scuole piacentine grazie al Progetto Martina: oggi è stata la volta del Liceo Classico Gioia, dove una quarantina di ragazzi delle classi terze hanno potuto confrontarsi faccia a faccia con gli esperti, l'oncologo Massimo Ambroggi e il gastroenterologo Francesco Giangregorio. Una chiacchierata di un paio d'ore organizzata nello specifico dai Lions Club “Piacenza Host”, “Rivalta Valli Trebbia e Luretta” e “Piacenza Ducale”, oltre al supporto della costola “under 30” dei Lions, i Leo Club “Piacenza La Primogenita” e “Piacenza Host”.

Parlare ai giovani di tumore senza spaventarli non solo è possibile, ma è fortemente consigliato, come ha spiegato la presidente della circoscrizione piacentina Lions Milena Tibaldi, accettando di portare ai ragazzi anche la propria esperienza personale. Il “trucco” è banale ma purtroppo sempre poco praticato: prevenire. E le possibilità di guarire da un tumore diagnosticato precocemente sono decisamente ottime, purché non si esageri con il cibo, l'alcol o il fumo. Così, fin da giovani, è possibile tenere sotto controllo – con semplici gesti – seno, testicoli e la propria pelle per verificare i cambiamenti “sospetti” del proprio corpo. E fare prevenzione in età giovanile significa garantirsi una vita in salute, senza i drammi e le angosce che piombano addosso a chi scopre di avere il cancro. 

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