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Cronaca

Adunata alpini: presto un opuscolo per spiegare la kermesse ai cittadini

In una nota ufficiale palazzo Mercanti replica alle richieste di chiarimenti del movimento Sveglia: «Nell'opuscolo spiegheremo il programma completo degli eventi e le necessarie limitazioni al traffico»

Con riferimento ai quesiti posti dal Movimento “Sveglia”, in merito alla preparazione dell’Adunata nazionale degli Alpini, l’Amministrazione comunale ricorda «innanzitutto che gli aspetti organizzativi della manifestazione vengono curati e definiti dal Coa, organismo nazionale preposto all’allestimento e alla gestione di questo grande evento nelle diverse città ospitanti».

«Il coinvolgimento del Comune di Piacenza - si legge in una nota di palazzo Mercanti - è, all’interno del Comitato stesso, costante e di massimo impegno, sia per favorire la buona riuscita dell’evento e la sua ottimale ricaduta sul territorio in termini di promozione turistica, sia per garantire la sicurezza nello svolgimento della manifestazione, l’efficacia delle soluzioni logistiche individuate e il contenimento dei possibili disagi inerenti alla viabilità. A questo proposito, è in corso la realizzazione di un opuscolo informativo che illustrerà nel dettaglio ai cittadini tutte le indicazioni utili per vivere al meglio i tre giorni della kermesse: dal programma completo degli eventi alle necessarie limitazioni al traffico».

«Gli Uffici comunali chiamati ad occuparsi delle numerose questioni legate all’Adunata nazionale degli Alpini stanno lavorando in modo congiunto per assicurare la massima efficienza organizzativa, svolgendo inoltre una preziosa funzione di raccordo con le realtà imprenditoriali, culturali e non profit interessate a partecipare all’evento. A questo proposito, i contatti con le rispettive associazioni di categoria sono stati già avviati da tempo per quanto concerne gli aspetti commerciali della manifestazione, regolati da un apposito bando per raccogliere le adesioni degli operatori alla fiera che si snoderà, dal 10 al 12 maggio, lungo il Pubblico Passeggio, estendosi anche in via Giordani, via Alberici e via Palmerio».

E poi il Comune prosegue: «E’ inoltre offerta ai titolari di negozi e pubblici esercizi – con il solo vincolo di presentare domanda entro e non oltre il 5 aprile prossimo – l’opportunità di esporre la propria merce o allestire stand enogastronomici usufruendo di tariffe agevolate per l’occupazione del suolo pubblico. Tutti i dettagli a riguardo sono disponibili sul sito www.comune.piacenza.it , dove sono riportate anche le informazioni relative alla presenza di Onlus e associazioni iscritte all’Albo comunale negli spazi adiacenti le bancarelle commerciali, anche in questo caso con il termine del 5 aprile per presentare l’apposita richiesta».

«Pur non avendo assegnato – in un’ottica di contenimento dei costi – specifici incarichi, né avendo commissionato studi di fattibilità che rendicontassero con precisione l’indotto generato dalla manifestazione, è evidente che l’esperienza delle precedenti Adunate costituisce un più che attendibile elemento di paragone, inducendo a previsioni indubbiamente ottimistiche sotto il profilo ricettivo e del marketing territoriale. A riguardo, l’Amministrazione sottolinea che non solo sono in fase di ristampa i depliant turistici e il materiale di promozione del patrimonio storico e artistico della città, ma è in preparazione – a cura della redazione della rivista L’Alpino, diffusa in centinaia di migliaia di copie a livello nazionale – la guida all’Adunata».

«Per quanto concerne, infine, il calendario delle iniziative istituzionali, è già stata data notizia della convocazione di un Consiglio comunale straordinario che, in occasione della ricorrenza del 10 maggio legata al Plebiscito che sancì il ruolo di Piacenza Primogenita nel cammino verso l’unità d’Italia, permetterà di valorizzare la solennità dell’occasione, dando lustro alla città e alla sua storia bimillenaria: sulla scalinata antistante la basilica di San Francesco, nel pomeriggio, lo stesso Plebiscito verrà rievocato in forma scenica».

«In sintesi, si può affermare il pieno rispetto del cronoprogramma previsto, non ultimo per quel che riguarda l’abbellimento del territorio e l’allestimento degli addobbi: dalle operazioni di imbandieramento che prendono il via oggi, 11 marzo, e vestiranno di 50 mila vessilli tricolore il tessuto urbano, agli otto maxi-cartelli di benvenuto che riportano la foto di Palazzo Gotico, lo stemma dell’Adunata e lo slogan “Piacenza Primogenita saluta l’arrivo degli Alpini”». 

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