rotate-mobile
Cronaca

Agenti piacentini sotto copertura: arrestati pedofili del web

Si scambiavano via web un file pedopornografico contenente oltre 10mila immagini e filmati, nascosti sotto il nome insospettabile di Buena Vista Social Club. Arrestati in 5 dalla polizia postale di Bologna e Piacenza

Hanno agito per mesi sotto copertura, alcuni agenti della polizia postale di Piacenza. Seguivano, su internet, le tracce di un file da 1 giga, che conteneva oltre 10mila documenti pedopornografici che non hanno esitato a definire agghiaccianti. La caccia è finita in 5 arresti.

Le indagini via web, sono state condotte dalla polizia postale di Bologna, che ha chiesto manforte anche ai colleghi piacentini, dopo che un utente di E-Mule, il sito più famoso e diffuso per la condivisione di file su internet, si era imbattuto per caso nel file pedopornografico e aveva sporto denuncia.

Da quel momento, è stata caccia al colpevole, a suon di clic del mouse e di nikname (cioè degli alias virtuali). Gli agenti si sono finti pedofili e lanciati alla caccia di chi, pedofilo, lo era veramente. Così, hanno monitorato il file, chiamato insospettabilmente Buena Vista Social Club e chi lo scaricava tenendoselo sul computer. A volte per mesi.
Scaricavano un file pedopornografico da un giga. Conteneva 10mila filmati e foto con minori

Ieri, poi, sono scattate le manette per 5 persone, fra Ferrara, Reggio Emilia e Modena e altre 33 sono state denunciate a piede libero. I poliziotti infiltrati, che hanno condotto le indagini sul web, sono stati coordinati dall'ispettore capo Michele Ercini, che dirige la sezione di polizia postale di Piacenza.

Qualcuno, ha spiegato Ercini, ha anche provato a cambiare il nome del file pornografico per farne perdere le tracce nella rete, ma gli agenti lo avevano “marchiato” con uno speciale codice “hash” a 16 cifre che ne impediva la modifica del nome. Così, hanno potuto letteralmente contare chi scaricava il file, chi lo rimetteva in rete per la condivisione, chi se lo teneva salvato sul computer ma anche chi lo scaricava per sbaglio (anche perchè il nome del file poteva trarre in inganno) e lo cancellava immediatamente.



Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Agenti piacentini sotto copertura: arrestati pedofili del web

IlPiacenza è in caricamento