Ai domiciliari l'ex dipendente Uil
Trasferito dal carcere agli arresti domiciliari, l'ex responsabile dello sportello immigrazione della Uil, finito in manette lo scorso 20 febbraio con l'accusa di estorsione. Secondo una cittadina ucraina che lo aveva denunciato, chiedeva soldi in cambio del permesso di soggiorno
Gli sono stati concessi gli arresti domiciliari dopo aver chiarito la sua posizione davanti al giudice. Giancarlo Rossi, 48 anni, finito in manette con l'accusa di estorsione lo scorso 20 febbraio, è adesso ai domiciliari nella sua casa in provincia.
Nell'interrogatorio che ha seguito l'arresto, l'ex responsabile dello sportello immigrazione della Uil avrebbe risposto a tutte le domande del gip sulla presunta richiesta di denaro in cambio di permessi di soggiorno che lo aveva condotto in carcere.
Nell'interrogatorio che ha seguito l'arresto, l'ex responsabile dello sportello immigrazione della Uil avrebbe risposto a tutte le domande del gip sulla presunta richiesta di denaro in cambio di permessi di soggiorno che lo aveva condotto in carcere.