Anche se non ha vinto per noi è lui, Alberto Ferrari Vasquez, Mister Italia 2010. Nato a Santo Domingo ventisei anni fa, ma piacentino d'azione, Alberto è arrivato nei quindici finalisti del concorso di bellezza riservato al sesso maschile. Unico ragazzo di colore della kermesse, Alberto, all'interno del gruppo, si è distinto per quell'innata eleganza che da sempre lo caratterizza e che traspare anche dalle foto.

Lineamenti fini, fisico statuario, Alby, come è spesso chiamato dagli amici, è molto conosciuto in città poiché da diverso tempo lavora come barman nei locali cittadini e non: Mirò, Post, Corte. Ma non un barman improvvisato. Perché anche in questo settore Alberto si è distinto nei diversi concorsi ai quali ha partecipato. Inimitabili, oltre che super alcolici, i suoi chupiti. Di quelli che ne bevi uno e devi farti venire a prendere se non vuoi farti ritirare la patente.

Tornando al concorso di più bello d'Italia, sono sicura che se anche non ha vinto Alberto sarà stato notato da qualche agenzia di modelli e presto lo vedremo sfilare per le più grandi case di moda. Già in questi giorni sarà a Milano per la settimana della moda. Insomma sembra proprio che la carriere di Alberto stia per prendere il volo. Eppure nonostante questo, Alby non si è mai montato la testa. Anzi. Si è sempre dimostrato un ragazzo alla mano sempre pronto allo scherzo e al divertimento. Ma non solo.

Leggendo quello che ha scritto su Facebook nel suo stato "nella vita bisogna fare molte scelte!questa sett ho imparato che non bisogna mai scendere a compromessi!sono contento di avere conosciuto persone stupende e di aver vissuto momenti felici ed altri tristi!ragazzi non molliamo,se ci credete continuate!siamo i veri e sottolineo 'veri' vincitori!ne abbiamo avute anche le prove..vi voglio bene e grazie a tutti quelli che hanno tifato per noi!" si capisce anche che è un ragazzo di buon cuore. Chissà magari fra poco lo noterà anche Maria de Filippi e lo contatterà per fare il tronista nella sua trasmissione. Sempre che non lo abbia già fatto e che Alberto abbia gentilmente rifiutato.