«Alcolici a minorenni, tre anche in coma etilico»: chiusi temporaneamente Avila e King
«Avrebbero servito alcolici a minorenni», per questo il questore Pietro Ostuni ha disposto la chiusura, temporanea, delle discoteche Avila di Rivalta di Gazzola e King di Castelsangiovanni. Denunciati i due titolari. Le indagini erano state svolte dai carabinieri di Bobbio e Piacenza
«Avrebbero servito alcolici a minorenni», per questo il questore Pietro Ostuni ha disposto la chiusura, temporanea, delle discoteche Avila di Rivalta di Gazzola e King di Castelsangiovanni. Il provvedimento che applica l'articolo 100 del Tulps (testo unico di pubblica sicurezza) è stato adottato in seguito alle indagini dei carabinieri avvenute lo scorso inverno, e notificato nella giornata del 24 aprile. L'Avila resterà chiusa venti giorni, il King trenta, mentre i due titolari sono stati denunciati per somministrazione di bevande alcoliche a minori, fanno sapere dalla questura.
I controlli nella discoteca King sono avvenuti nel dicembre 2017. «Tre ragazzini di 14, 15 e 17 anni durante una festa si erano sentiti male all'interno del locale ed erano stati portati in pronto soccorso dove era stata riscontrata un'intossicazione da alcol, ossia erano in coma etilico», spiegano in questura. E ancora: «I giovanissimi sono stati ascoltati dai carabinieri e avrebbero raccontato loro di aver bevuto vodka e di aver acquistato alcol senza che venisse chiesto loro l'età».
Tre invece i controlli nella discoteca di Rivalta. I carabinieri di Bobbio si erano presentati nel locale in tre occasioni: due in dicembre e una volta nel febbraio del 2017. «In tutti e tre i casi - continua la polizia - avevano accertato la presenza di minorenni (anche un 14enne) sotto l'effetto di alcol. Tutti avrebbero riferito di aver acquistato liberamente le bevande alcoliche senza ostacoli». Le indagini sono state svolte dai carabinieri competenti per territorio e il provvedimento è stato emesso dal questore, autorità locale di pubblica sicurezza.
