"C'è una bomba sopra la banca: state attenti, non è uno scherzo"

"C'è una bomba in uno dei terrazzi sopra la Banca Farnese, non sto scherzando". E' questo il tono di una telefonata anonima giunta negli uffici dell'agenzia Belvedere della Banca Farnese che stamattina avvisava della presenza di un ordigno in viale Dante. Telefonata che seguiva di poco un allarme precedente, sempre con chiamata anonima, effettuato intorno alle 8.30.

Insistenza e tono della chiamata hanno indotto le forze dell'ordine a un accurato controllo nella zona, facendo evacuare il palazzo, con l'intervento di polizia, vigili del fuoco e polizia municipale (nelle foto sotto). Tutto l'incrocio tra viale Dante e via Raineri è stato transennato. L'arteria è stata bloccata per mezz'ora in entrambi i sensi di marcia, a partire dagli incroci di via Manfredi e via Damiani.

I vigili del fuoco hanno effettuato una ricognizione con un'autoscala, per vedere se ci fossero strani oggetti o borse sia sui balconi del palazzo della banca, sia sul tetto. I controlli hanno dato esito negativo. Le chiamate, è stato appurato, sono partite da due differenti cabine telefoniche in una zona periferica della città.

I poliziotti sono sulle tracce del "mitomane". Ammonisce il vicequestore aggiunto Aida Galluccio: "Questi scherzi possono costare caro; per procurato allarme ci sono pene che arrivano a 6 mesi di carcere. I danni sono ingenti: vengono fatti evacuare gli edifici, viene interrotto il servizio pubblico dei bus. Attenzione: a fare queste telefonate-scherzo, nonostante si pensi il contrario, si lasciano tracce, rendendo gli autori rintracciabili dalle forze dell'ordine"