Alluvione, il Governo approva lo Stato di emergenza: in arrivo altri 10 milioni di euro
Si è parlato della situazione del Piacentino questa mattina durante la riunione del Consiglio dei Ministri presieduta dal premier Matteo Renzi. In arrivo altri 10 milioni di euro per fronteggiare l'emergenza
Il consiglio dei ministri, riunitosi in data 25 settembre, ha approvato lo Stato di emergenza nazionale per il Piacentino, colpito dall'alluvione dello scorso 14 settembre. Il premier Renzi ha dato seguito alla promessa fatta durante la visita del 17 settembre per la Valnure, la Valtrebbia e Roncaglia. Nel frattempo la Protezione Civile ha deciso di stanziare ulteriori 10 milioni di euro per far fronte a questi primi giorni del post- alluvione: la somma si andrà ad aggiungere ai 5 milioni già stanziati dalla Regione Emilia Romagna.
DE MICHELI: "A BREVE ALTRI PROVVEDIMENTI"
"Il Governo, nel corso del Consiglio dei Ministri di oggi, ha concesso lo stato di emergenza per le aree del piacentino colpite dall'alluvione del 14 settembre scorso e stanziato 10 milioni di risorse aggiuntive a quelle già messe dalla Regione". Ad annunciarlo è il Sottosegretario all'Economia Paola De Micheli. "La decisione del Governo - fa notare - arriva 11 giorni dopo gli eventi che hanno colpito la Val Nure e la Val Trebbia e risponde alla richiesta formulata dalla Regione Emilia Romagna, inoltre i 10 milioni stanziati dalla Protezione Civile sono risorse importanti per gli interventi più urgenti per la messa in sicurezza del territorio. E' l'inizio del percorso che con il premier Matteo Renzi avevamo illustrato agli amministratori locali la settimana passata nel corso della sua visita a Piacenza". "In tempi rapidi - aggiunge la De Micheli - proseguendo nel proficuo gioco di squadra con la Regione e in collaborazione con gli enti locali, saranno approvati gli altri provvedimenti per offrire le risposte concrete ed efficaci agli interventi legati all'emergenza e alla ricostruzione".