Alluvione, la Banca di Piacenza stanzia un plafond di 20 milioni di euro
La Banca di Piacenza mette a disposizione delle famiglie e delle aziende danneggiate un plafond di 20 milioni di euro, ed una serie di misure concrete destinate a far fronte e a favorire il superamento delle difficoltà create dagli eventi atmosferici e ambientali
A fronte delle emergenze causate dalla recente alluvione che ha colpito duramente la nostra provincia, la Banca di Piacenza mette a disposizione delle famiglie e delle aziende danneggiate un plafond di 20 milioni di euro, ed una serie di misure concrete destinate a far fronte e a favorire il superamento delle difficoltà create dagli eventi atmosferici e ambientali.
Aziende e famiglie interessate possono richiedere nuovi finanziamenti chirografari a condizioni estremamente agevolate, beneficiando anche dell’azzeramento delle spese di istruttoria e di una procedura di attivazione particolarmente snella e rapida. Inoltre, la Banca di Piacenza ha deciso di intervenire anche per alleggerire il peso degli oneri finanziari che gravano sulle famiglie e sulle imprese colpite dall’alluvione e che già usufruiscono di finanziamenti con l’Istituto; in questo caso è prevista la possibilità di sospendere il rimborso della quota capitale per dodici mesi.
"Ancora una volta, quindi, la Banca di Piacenza – autentica banca del territorio – si dimostra concretamente vicina alle famiglie e alle aziende piacentine offrendo loro un aiuto reale, immediato e tangibile basato sull’individuazione di soluzioni semplici ed efficaci, schierandosi al fianco dei propri clienti per metterli nelle condizioni di superare questo difficile momento", si legge in una nota dell'istituto bancario.