Anziano segregato in garage, denunciata la moglie e arrestato il figlio: sequestro di persona
Nel corso della notte gli sviluppi della agghiacciante vicenda scoperta dagli agenti delle volanti in un'abitazione a Roncaglia. Indagato dalla Procura anche un terzo parente dell'uomo
E' stato arrestato nel corso della notte uno dei parenti dell'uomo anziano che nel pomeriggio di giovedì 9 febbraio gli agenti delle volanti hanno trovato a vivere segregato nel garage di un'abitazione a Roncaglia. Dagli inquirenti al momento non arrivano ancora conferme, ma in manette sarebbe finito un giovane, figlio della moglie straniera (originaria dell'Est Europa) dell'anziano, che invece è piacentino. La donna invece sarebbe stata denunciata a piede libero insieme ad un altro parente che abita con loro nella casa di Roncaglia: le ipotesi che la Procura di Piacenza ha formulato sarebbero sequestro di persona e maltrattamenti in famiglia.
In queste ore gli accertamenti sulla vicenda sono ancora in corso. In particolare gli inquirenti, coordinati dal pm Antonio Colonna, stanno ricostruendo i dettagli della segregazione alla quale l'uomo, 70enne, era stato costretto dai parenti all'interno di una sorta di loculo, con un letto e un water e una ciotola per cani in cui mangiare, dove è stato trovato dalla polizia dopo la segnalazione di un vicino di casa che aveva udito i lamenti dell'anziano. Il 70enne al momento si trova ancora all'ospedale di Piacenza sotto osservazione.