Archivio di Stato, la sezione "Prima guerra mondiale" del sito si aggiorna
Le innovazioni si potranno vedere in diverse sotto-categorie: "Ragazzi. Piacentini alla guerra del '15-'18: mostra", "Miscellanea fotografica", "Documenti e contributi" e "Diamo un volto ai caduti piacentini"
Questo istituto fra le iniziative dedicate al Centenario della grande guerra cura l'aggiornamento della sezione «Prima guerra mondiale» sul proprio sito tematico https://www.piacenzaprimogenita150.it/. Dal menu si accede alle seguenti sotto-sezioni nuove o rinnovate:
- "Ragazzi. Piacentini alla guerra del '15-'18: mostra". Della grande mostra organizzata presso l'Archivio di Stato di Piacenza dal 4 novembre 2011 al 20 febbraio 2012, oltre al ricchissimo catalogo-quaderno didattico in formato pdf, sono stati inseriti dei materiali di qualcuna delle aree in cui era suddivisa, ad esempio "La guerra delle parole" o "La guerra delle donne".
- "Miscellanea fotografica". Si tratta delle 304 fotografie provenienti dal fondo Comitati Pallastrelli (alias Commissariato o ufficio provinciale per l'assistenza civile e la propaganda interna e comitato di preparazione civile di Piacenza) che presiedettero alla mobilitazione dei cittadini per il sostegno allo sforzo bellico.
- "Documenti e contributi". Qui sono stati inseriti, per gentile concessione degli editori, in formato pdf due recenti pubblicazioni: "La Grande Guerra. Monumenti e testimonianze nelle province di Parma e Piacenza" a cura della Soprintendenza per i Beni storici artistici ed etnoantropologici di Parma e Piacenza, 2013. "Piacenza e la guerra '15-'18", a cura del Comitato di Piacenza dell'Istituto per la storia del Risorgimento Italiano, 2014 - Atti del convegno tenutosi presso la Banca di Piacenza il 25/10/2014. Nel secondo caso sono presenti anche i commenti fatti nella presentazione degli Atti avvenuta il 2 marzo 2015.
- "Diamo un volto ai caduti piacentini". Partendo dalla banca dati esistente di 4.843 piacentini caduti (Menu: Le banche dati > Caduti piacentini della Prima Guerra Mondiale) si vuole aggiungere dove possibile la loro foto o ritratto e il foglio matricolare militare. In questa complessa operazione volta a dare in parte un volto alla "generazione perduta", abbiamo la collaborazione, assieme a quella di molti cittadini, dell'Associazione combattenti e reduci e dell'Associazione amici del Liceo Respighi di Piacenza. Per ora sono stati inseriti quasi duecento soldati.
