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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Sarmato / Via Emilia Pavese

Ex Eridania, più vicino il futuro dell'ex stabilimento di Sarmato

In Provincia è stato firmato l'accordo territoriale per l'attuazione: del polo produttivo di sviluppo territoriale con valenza di Area produttiva ecologicamente attrezzata di rilievo sovracomunale, del nuovo polo funzionale e della grande struttura di vendita denominata "Ex Eridania"

Nuovi passi avanti per il futuro dell’area ex Eridania di Sarmato. In Provincia è stato firmato l’accordo territoriale per l’attuazione: del polo produttivo di sviluppo territoriale con valenza di Area produttiva ecologicamente attrezzata di rilievo sovracomunale, del nuovo polo funzionale e della grande struttura di vendita denominata “Ex Eridania”.

Alla sottoscrizione: l’assessore provinciale Patrizia Barbieri, il sindaco Anna Tanzi Cuminetti (presente con l'assessore Milena Buzzi) e le proprietà Sacofin Spa (rappresentata da Elia Montanari) e società consortile Apea Sarmato (presente con Massimo Bergamini e Massimo Pinardi). Al tavolo anche il tecnico Nicola Oddi. 

Le proposte di accordo territoriale avevano ricevuto, il 12 marzo scorso, il favore unanime del consiglio provinciale e fanno seguito agli articoli 85, 91 e 93 del Piano territoriale di coordinamento provinciale. L’Apea costituisce il cuore dell’intera area dell’ex zuccherificio, il 34 per cento per l’esattezza e il 69 per cento della superficie edificabile.

La proprietà vi ha già attuato i primi interventi di qualificazione energetica (impianto fotovoltaico da 2,5 MegaWatt) e ha elaborato le previste analisi ambientali. La sottoscrizione di oggi consentirà di presentare il Piano Urbanistico Attuativo, dar corso agli investimenti per la realizzazione dell’area e attuarne le previsioni.

L’area naturalistica costituisce il 43 per cento dell’intera area ex Eridania, quella commerciale è prevista dove attualmente è localizzato lo stabilimento, prossimo alla demolizione e occupa il 23 per cento della superficie territoriale. «La proposta d’accordo territoriale è il frutto di un iter partecipato ed è stata accolta all’unanimità dai 22 presenti del consiglio provinciale del 12 marzo – ha spiegato l’assessore Barbieri – Nel corso della procedura di concertazione sono state anche definite le compensazioni».

A questo riguardo è previsto che la proprietà dell’ex zuccherificio si assuma oneri compensativi per circa un milione e 120mila euro, a mitigazione dell’impatto degli interventi, per il concorso finanziario alla realizzazione del completamento della tangenziale di Piacenza (Sordello Cattagnina) e per interventi ambientali nella zona delle vasche di lagunaggio dell’ex Eridania (le antiche vasche di decantazione dei fanghi dello stabilimento).

Il Comune di Sarmato contribuirà per 200mila euro alla realizzazione di interventi definiti dalla Provincia per adeguare il sistema viabilistico che interessa la Statale 10 e la Provinciale 412. «Un bel successo per Sarmato – ha detto il sindaco Tanzi – la firma di questo accordo mette un nuovo tassello per lo sviluppo del nostro territorio». 

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