«Arma della gente e per la gente», arresti aumentati del 30%
L'Arma dei carabinieri festeggia il 202esimo anniversario della fondazione del corpo. La cerimonia al comando provinciale di via Beverora. Il colonnello Corrado Scattaretico: «Orgoglioso dei miei uomini»
«Dall'inizio del 2016 abbiamo arrestato 105 persone, molte ancora in carcere a dimostrazione della validità dei provvedimenti. Il trend è in crescita con il 30% in più rispetto al 2015. Sono particolarmente orgoglioso dei miei uomini». Dichiara il comandate provinciale dei carabinieri, il colonello Corrado Scattaretico a margine della cerimonia del 202esimo anniversario dell'Arma che si è svolta nel cortile del comando provinciale di via Beverora alla presenza delle massime autorità civili, militari e religiose. «I reati predatori sono gravissimi perché incidono sull'intimità delle persone, e sono peggio, a volte di altri reati. Il nostro compito è quello di rassicurate i cittadini. Non sarò contento fino a quando non riuscirò a farlo. I miei uomini stanno cercando di fare il possibile. Per quanto riguarda i furti in casa, siamo meno reattivi, perché ci serve l'aiuto dei cittadini, della loro collaborazione, delle loro chiamate. Insostituibile, inoltre, l’attività di vicinanza alla popolazione resa dalle 3 compagnie e dalle 29 stazioni, attraverso la ricomposizione di privati dissidi, la ricezione di denunce, l’attività di supporto amministrativo (informazioni su porto e detenzione di armi, sul rilascio di passaporti e tanto altro), gli incontri con gli studenti, i cittadini (specialmente le categorie più deboli ed esposte), i gruppi di vicinato e le associazioni di volontariato che supportano i progetti di educazione alla legalità, a conferma del nostro impegno, quale “Arma della gente e per la gente"». «Nella tragica alluvione del 14 settembre ho visto come i carabinieri siano veramente parte integrante della società, non hanno esitato ad infangarsi la divisa per aiutare la gente. Sono molto fiero di loro». Conclude. Dopo la lettura del messaggio del comandante generale dell'Arma, Tullio Del Sette, e quello del comandante provinciale sono stati premiati i militari che si sono particolarmente distinti.
IL DISCORSO INTEGRALE DEL COMANDANTE PROVINCIALE
MASSIMO BANCI E LUCA DI PIETRA INSIGNITI DELLA MEDAGLIA D'ORO AL VALORE CIVILE
