Arrestato 33enne per spaccio: con sè 20 grammi di cocaina
Fermato sulla statale 45, aveva sulla sua auto, una Mercedes classe E, un "sasso" di cocaina del valore di circa 2mila euro, forse appena ritirato. E' stato così arrestato per detenzione ai fini di spaccio dai carabinieri di Bobbio V.C., piacentino 33enne, residente vicino a Rivergaro
Redazione
21 settembre 2009 12:25
V.C., 33enne piacentino, dipendente di una grossa azienda locale, era già conosciuto come assuntore saltuario di droghe. Era tenuto sotto controllo, nulla più. Poi, qualche tempo fa, il salto. I suoi amici hanno cominciato a rivolgersi insistentemente a lui per i "rifornimenti". La sua attività, però, è stata stroncata sul nascere dal Nucleo operativo radiomoobile dei carabinieri di Bobbio.
I fatti sono stati resi noti questa mattina in viale Beverora dal capitano Fabio Longhi, comandante della compagnia del Comune della Valtrebbia. L'uomo era tenuto sotto stretta osservazione già da tempo per i sempre più frequenti contatti che aveva con altri consumatori di stupefacenti. Da semplice assuntore, pareva si stesse dedicando allo spaccio.
Nei giorni scorsi V.C. compie un viaggio fuori provincia senza motivazioni apparenti. Non di lavoro, almeno. Gli uomini dell'Arma decidono di fermarlo alle porte di Piacenza, mentre sta imboccando la statale 45 per tornare a casa - risiede nei pressi di Rivergaro. Dall'ispezione dell'auto, la "sorpresa" intuita: un "sasso" di cocaina - gli accertamenti chimici indicheranno il grado di purezza - di 20 grammi, con un valore stimato di 2mila euro.
Il 33enne, con ogni probabilità, aveva appena ritirato la droga da una città lombarda, forse Milano, dopo un'"ordinazione" avuta. Nella successiva perquisizione nella sua abitazione, inoltre, sono stati trovati un bilancino di precisione e un piccolo setaccio. L'uomo è stato così arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Sopra, il "sasso" di cocaina sequestrato
I fatti sono stati resi noti questa mattina in viale Beverora dal capitano Fabio Longhi, comandante della compagnia del Comune della Valtrebbia. L'uomo era tenuto sotto stretta osservazione già da tempo per i sempre più frequenti contatti che aveva con altri consumatori di stupefacenti. Da semplice assuntore, pareva si stesse dedicando allo spaccio.
| Nella perquisizione a casa del 33enne, poi, sono stati trovati un bilancino e un piccolo setaccio |
Nei giorni scorsi V.C. compie un viaggio fuori provincia senza motivazioni apparenti. Non di lavoro, almeno. Gli uomini dell'Arma decidono di fermarlo alle porte di Piacenza, mentre sta imboccando la statale 45 per tornare a casa - risiede nei pressi di Rivergaro. Dall'ispezione dell'auto, la "sorpresa" intuita: un "sasso" di cocaina - gli accertamenti chimici indicheranno il grado di purezza - di 20 grammi, con un valore stimato di 2mila euro.
Il 33enne, con ogni probabilità, aveva appena ritirato la droga da una città lombarda, forse Milano, dopo un'"ordinazione" avuta. Nella successiva perquisizione nella sua abitazione, inoltre, sono stati trovati un bilancino di precisione e un piccolo setaccio. L'uomo è stato così arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Sopra, il "sasso" di cocaina sequestrato
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21 settembre 2009 12:25
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