Stava per espatriare con i soldi sottratti al fisco, arrestato della Gdf
Era sul punto di lasciare l'Italia per tentare di sottrarsi alla giustizia e continuare a godersi impunemente, in un Paese d'oltralpe, i proventi dell'evasione fiscale. Per questo motivo il gip ha disposto l'arresto dell'Ad di una società piacentina
Era sul punto di lasciare l'Italia per tentare di sottrarsi alla giustizia e continuare a godersi impunemente, in un Paese d’oltralpe, i proventi dell’evasione fiscale. Per questo motivo il gip di Piacenza Giannandrea Bussi ha disposto l'arresto dell'amministratore unico di una società che già si era sottratto fraudolentemente al pagamento di imposte per 25 milioni di euro.
Dell'operazione della Finanza, Spin Off, avevamo parlato a gennaio 2012 quando le fiamme gialle avevano appunto sequestrato beni immobili e quote societarie per 10 milioni di euro a un noto imprenditore, amminstratore unico di una società piacentina, leader nel settore della commercializzazione di pneumatici.
Il GIP del Tribunale di Piacenza, sulla scorta delle risultanze investigative per il reato di “sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte”, ha disposto il sequestro di quei beni e società di cui l’imprenditore si era, solo formalmente, spogliato. Egli, infatti, aveva distratto parte del patrimonio dell’azienda al solo fine di sottrarsi al pagamento di una cartella esattoriale, di importo superiore a 25 milioni di euro, emessa a conclusione di un iter amministrativo originato dall’attività ispettiva delle Fiamme Gialle.
Erano stati sequestrati, nelle provincie di Piacenza e Cagliari (in collaborazione con i militari del Gruppo Gdf di Cagliari), capannoni industriali, abitazioni e quote societarie per un valore complessivo di 10 milioni di euro, solo formalmente ceduti a terzi. Tra i beni sequestrati spicca una lussuosa villa ubicata in una rinomata località turistica del sud della Sardegna.
