«Arriveranno altre ondate di contagi, dobbiamo convivere con il virus da vaccinati»
Il dg Baldino: «L’età media dei ricoverati per Covid si sta abbassando, sono tutti non vaccinati o vaccinati con una sola dose. Il 90% dei casi piacentini è Delta. Il virus non scomparirà in pochi mesi, dobbiamo vaccinare anche i più giovani per evitare le varianti»
«Lo scenario complesso che si prospetta ci dice che arriveranno una terza e una quarta ondata». Luca Baldino, direttore generale Ausl di Piacenza, non nasconde la preoccupazione per l’innalzamento dei contagi in tutta Italia e anche nella nostra provincia. «I numeri stanno aumentando in maniera significativa – ha spiegato a margine della presentazione dello studio di pre-fattibilità del nuovo ospedale -. Vediamo quello che sta succedendo in Inghilterra o in Francia, con tanti nuovi positivi negli ultimi giorni, quasi tutti non vaccinati o vaccinati con una sola dose».
Però, rispetto allo scorso autunno, la campagna vaccinale ha raggiunto più di metà della popolazione e protetto soprattutto quella più anziana. «Infatti queste ondate – ha detto Baldino al riguardo - avranno meno impatto sulla nostra pressione ospedaliera». È presumibile che il virus non scomparirà nell’arco di mesi, ma ci vorranno anni. Bisognerà conviverci, cercando di fare una vita normale».
«A Piacenza – ha precisato il dg Ausl - il 90 per cento dei positivi che troviamo è positivo alla variante Delta. Il problema è infatti proteggerci dalle future varianti. Più il virus circola è più è statisticamente probabile che arrivi una sua mutazione. Per questo dobbiamo consigliare ai giovani di vaccinarsi e impedire la circolazione del virus». Baldino fa sapere che si è abbassata notevolmente l’età media dei ricoverati in ospedale per Covid e anche di quelli in terapia intensiva: attualmente un paziente è in terapia intensiva e tre sono nel reparto Utir. «Tutti loro sono non vaccinati o vaccinati con una sola dose», aggiunge.