«C'è un'auto sospetta» e chiamano il 112: denunciati 4 romeni a Castello

I carabinieri hanno denunciato quattro romeni tutti con precedenti specifici alle spalle per possesso di oggetti atti ad offendere e porto ingiustificato di grimaldelli. Dopo averli intercettati a Castelsangiovanni ne è nato un inseguimento fino a San Nicolò dove sono stai bloccati e identificati.

Tutto è iniziato nella tarda serata del 19 marzo a Castelsangiovanni. I quattro stranieri si aggiravano con fare sospetto per le vie del paese, con tutta probabilità stavano compiendo alcuni sopralluoghi prima di compiere furti, ma l'occhio lungo di diversi cittadini ha impedito che questo succedesse.

In molti infatti hanno chiamato il 112 segnalando la cosa e i carabinieri, del Radiomobile e della stazione di Castello, si sono messi sulle tracce dell'auto. Una volta individuata, i militari hanno chiuso le vie di fuga e, visti braccati, i quattro sono scappati a tutta velocità ingaggiando un inseguimento ad alta velocità sulla via Emilia Pavese fino a San Nicolò dove hanno avuto la peggi e sono stati bloccati e identificati. Nell'auto i carabinieri hanno trovato grimaldelli, cacciaviti e un pappagallo. Sono stati denunciati.