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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Agazzano

Cadavere nel fienile, esclusa morte violenta. Analisi del Dna per risalire al nome

Autopsia sulla salma dell'uomo trovato in decomposizione a Sarturano. Analisi del profilo genetico per la comparazione con quello di un uomo scomparso a Borgonovo in giugno

Sul cadavere trovato il 17 novembre nel fienile di un'azienda agricola a Cà dei Corsi a Sarturano di Agazzano, non sono state trovate tracce di violenza, tuttavia non è ancora possibile stabilire l'identità dell'uomo. Questo è ciò che è emerso al termine dell'autopsia che si è svolta nella giornata del 22 novembre a Piacenza. L'esame del medico legale ha quindi eslcuso una morte traumatica. I carabinieri dell'aliquota operativa di Bobbio e quelli di Agazzano, guidati dal capitanto Gianluca Muscatello e coordinati dal sostituto procuratore Matteo Centini, stanno ancora indagando: probabilmente si tratta di Gianluigi Masarati, il 50enne, scomparso dalla sua abitazione di Fabbiano di Borgonovo il 10 giugno scorso. Per capire se così fosse, nei prossimi giorni saranno prelevati dei campioni di Dna dai denti e dal femore del corpo per compararli con il Dna del fratello di Masarati. A trovare il cadavere il 17 novembre, in avanzatissimo stato in decomposizione un operaio che era andato a spostare alcune rotoballe in un fienile accatastate in quel punto quest'estate. Ora il medico legala ha sessanta giorni di tempo per depositare la relazione dell'autopsia, mente per avere gli esiti della comparazione dei due Dna, si dovrà aspettare almeno un mese.

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