Viale dell'Industria: schiacciato da un cancello, muore un bambino

Un bambino di 8 anni è rimasto schiacciato da un cancello automatico all'ingresso di un capannone poco prima delle 13 del 20 ottobre in viale dell'Industria (Zona Caorsana). I sanitari del 118 hanno tentato in tutti i modi di rianimarlo ma non c'è stato nulla da fare: il piccolo è morto. Sul posto anche la polizia. 

Aggiornamento delle 14,57. La vittima si chiama Andrea Risoli, aveva 8 anni. Avrebbe compiuto i 9 anni in dicembre. Sul posto è arrivato il sostituto procuratore di Piacenza Antonio Colonna. Sembra che il cancello non fosse elettrico ma manuale. Intanto è stata chiarita una prima versione della dinamica. Poco prima delle 13 il bambino è arrivato sul camion insieme al papà che lo era andato a prendere a scuola. L'azienda in questione è dello zio del bambino. Stando a quanto raccolto dalle testimonianze, sembra che il piccolo fosse solito scendere dal camion per andare ad aprire il cancello (spingendolo e facendolo scorrere) per fare entrare il papà col furgone. Lo ha fatto anche questa volta, ma purtroppo il cancello di metallo si è sfilato dalla guida e, ribaltandosi, ha colpito il bimbo alla testa, schiacciandolo a terra. Il tutto davanti agli occhi del papà e dello zio. Il papà è corso a prendere un muletto per sollevare il cancello che stava schiacciando il piccolo, ma quando lo ha tolto ormai era troppo tardi. Il piccolo aveva già smesso di respirare. Nel frattempo sono arrivati i soccorritori del 118, ma il loro intervento è stato purtroppo inutile. I tentativi di rianimarlo, anche con il defibrillatore delle pattuglie della polizia municipale, sono stati inutili.

Aggiornamento ore 14,13. Sul posto ci sono gli agenti della squadra mobile che stanno indagando sulla dinamica che non è per nulla chiara. Innanzitutto non si capisce come il cancello di metallo si sia staccato dalla sua guida, e perché il piccolo in quel momento si trovasse lì. Gli agenti stanno raccogliendo la testimonianza di due operai che erano presenti in quel momento. Da una prima ricostruzione sembra che il bimbo stesse cercando di aprire il cancello scorrevole per far transitare un furgone che doveva entrare all'interno del cortile del capannone, ma all'improvviso si è sganciato e gli è caduto addosso colpendolo in pieno alla testa e uccidendolo sul colpo. Inutili i soccorsi del 118 (sul posto Croce bianca e automedica del 118). Poco fa sul posto è arrivato anche il sindaco Paolo Dosi.