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Cronaca

Chiesto rinvio a giudizio per Boemi e Giovannini: l'accusa è peculato

Il fascicolo è stato inviato al gip Gianandrea Bussi. Le accuse sono quello di aver usato, nel ultimi mesi del 2009, i mezzi di servizio per motivi personali

Il pm Antonio Colonna ha richiesto il rinvio a giudizio per Elsa Boemi e Paolo Giovannini. I due comandanti della polizia municipale, rispettivamente di Piacenza e  della Polizia intercomunale Unioni comuni Valtrebbia e Valluretta sono accusati di peculato.

I FATTI CONTESTATI – Secondo le indagini, il cui fascicolo è stato inviato al gip Gianandrea Bussi, la Boemi negli ultimi mesi del 2009 avrebbe usato una Fiat Stilo in dotazione al Comando di Via Rogerio per usi strettamente personali. Gli viene contestato il tragitto che va dal comando alla sua abitazione.
 


Simili le contestazioni mosse a Giovannini. Secondo gli investigatori il comandante avrebbe usato un fuori strada Land Rover in dotazione al Comune di Gragnano che utilizzava per andare e venire dal comando alla sua abitazione.

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