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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Poste Italiane mette in guardia da furti e scippi

Al via da Poste Italiane una campagna informativa contro furti e scippi. Assicurazione gratuita fino a 700 euro per i pensionati del Piacentino che accreditano il vitalizio

Da Poste Italiane una campagna informativa contro furti e scippi, allo scopo di diffondere sempre più una cultura della sicurezza, tantopiù che si avvicinano anche negli uffici postali della provincia di Piacenza le scadenze di pagamento delle pensioni e delle tredicesime di dicembre.
Semplici indicazioni e accorgimenti possono del resto prevenire i più comuni casi di microcriminalità, in questi ultimi tempi particolarmente frequenti soprattutto ai danni degli anziani.

SERVIZI A TUTELA DELLA SICUREZZA - Poste Italiane fornisce ai propri utenti interessanti servizi, utili ai fini della tutela della sicurezza, quali il servizio “Pensionati e Accreditati”, che consente di ricevere la pensione sin dal primo giorno del mese direttamente sul Libretto di risparmio postale (senza spese, né imposta di bollo) o sul conto BancoPostaPiù (con costi azzerati per gli ultra sessantacinquenni per tutto il 2012).
I titolari di libretto di risparmio nominativo possono inoltre richiedere, insieme all’accredito, anche  la nuova Carta Libretto Postale, strumento di facile utilizzo e completamente gratuito che può essere utilizzato 24 ore su 24 presso gli oltre venti sportelli automatici Atm Postamat, distribuiti nel solo Piacentino (oltre 5.000 in tutta Italia) per ritirare denaro contante, nonchè visualizzare il saldo del libretto e la lista dei movimenti, senza la necessità di recarsi agli sportelli. E' possibile anche usufruire di un’assicurazione gratuita contro il furto di contante (fino ad un massimo di 700 euro nelle due ore successive al ritiro).

NESSUNA RICHIESTA AL DOMICILIO DEGLI UTENTI - Negli uffici postali della provincia di Piacenza sono attesi ai primi di dicembre oltre 27.000 pensionati; Poste Italiane ritiene importante ricordare loro di non aprire la porta di casa a sconosciuti, anche se dichiarano di essere dipendenti di aziende di pubblica utilità. Nessun dipendente di Poste Italiane o di altri enti ha in ogni caso l'incarico di recarsi presso le abitazioni private per indurre le persone a consegnare denaro, per controllarne l’autenticità o per proporre investimenti. Coloro che esibiscono false credenziali di Poste Italiane o di altri soggetti vanno quindi immediatamente segnalati alle forze dell'ordine. Nel dubbio, si può sempre chiamare l’ufficio postale di riferimento. In caso di necessità da parte di Poste Italiane, il cliente viene contattato tramite avviso o telefonata e invitato a presentarsi direttamente al proprio ufficio postale.

 

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