Caorso, Nucci: "Per ora nessun deposito di rifiuti radioattivi"
E' nata la Scuola di formazione, radioprotezione e sicurezza di Sogin, unica in Italia per la formazione in campo nucleare. Giuseppe Nucci, ad di Sogin: "Per ora escludo che si possa costruire il deposito nel piacentino, ci vogliono precisi requisiti tecnici vincolanti"
E' nata ieri, 7 febbraio, la scuola di formazione, radioprotezione e sicurezza di Sogin, unica in Italia per la formazione in campo nucleare. Durante l'naugurazione l'amministrazione delegato di Sogin, Giuseppe Nucci ha dichiarato: "Al momento escludo che il deposito di rifiuti radioattivi venga scostruito nel piacentino, ci vogliono precisi requisiti tecnici, come la lontananza dall'acqua".
Invece, come riporta Libertà di oggi, 8 febbraio, per l'ipotesi di una possibile "riaccesione" di Arturo Nucci spiega: "Lo deciderà la storia,le prospettive locali sul nucleare partirebbero 'dal basso', dalla creazione di una cultura di base, assente da anni".
NUCLEARE A SCUOLA - Il "nucleare a scuola" potrebbe partire dai 14 anni creando un tessuto professionale preparato in materia energetica anche tra i giovanissimi: un Istituto tecnico superiore per l'ambiente, l'energia e la sicurezza pensato per i ragazzi usciti dalla scuole medie di primo grado. Questa l'ultima proposta di Confindustria, che dimostra così il proprio sostegno al nucleare.