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Cattolica: "Non c'è nessuno che insegna, solo gente che impara"

Celebrato stamattina nell'ateneo piacentino il primo Graduation day dell'Università Cattolica del Sacro cuore, nell'85esima Giornata universitaria. I laureati dell'anno accademico 2007/2008 hanno ricevuto la pergamena di laurea. Dopo la relazione del prorettore Campiglio, la parola ai neo dottori: "Qui non sei solo un numero di matricola, ma una persona"

luigi-campiglioLa sua voce ha stupito tutti. Non attacca con i soliti ringraziamenti, dicendo quanto l’università sia stata impegnativa o quanta fatica abbia fatto sui libri. No. Intona Dante, il sommo poeta. «Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura, chè la dritta via era smarrita». Lui è Domenico Sannino, 32 anni, laureato con 110 e lode alla triennale in Scienze della Formazione. È intervenuto così, stamattina, al primo Graduation day dell’Università Cattolica di Piacenza, evento dedicato a tutti i neo dottori del 2007/2008.

 I VALORI NEL «MEZZO DEL CAMMIN» - Dopo l’intervento del prorettore Luigi Campiglio, infatti, alcuni ex studenti - ma qualcuno ha proseguito con la specialistica - hanno dipinto, in 5 minuti, cosa rappresentasse per loro l’ateneo piacentino. E Domenico, non più ventenne, ha recitato con la metrica più famosa della letteratura la sua storia: una folgorazione, passati i trenta, «dopo aver capito che l’essere umano è proteso verso l’altro». «Sono questi i valori - dice il napoletano -, assieme al teatro, che ho conosciuto grazie alla Cattolica».

 «NESSUNO INSEGNA, SOLO GENTE CHE IMPARA» - «Noi - spiega Maurizio Baussola, preside della facoltà di Economia - non vogliamo essere un punto di arrivo, ma un punto di partenza. Vorremmo offrire una visione, dare un senso di appartenenza ai ragazzi, essere una finestra sul mondo. Ma una volta con la laurea in mano, il percorso continua». Riprende le parole di Baussola Alessandro Mangia, ordinario di Diritto costituzionale: «Qui l’idea di università come unione, collaborazione e quotidianità è possibile, e viene realizzata. Ciò significa molto. Noi siamo per gli studenti degli “strumenti” per farsi domande e ricevere delle risposte: ma in Cattolica non c’è nessuno che insegna, solo gente che impara».

 LA CONSEGNA DELLE PERGAMENE - Ma la domenica, per la Cattolica, ha avuto un valore doppio. Si è festeggiata anche l’85esima Giornata universitaria, evento istituito nel 1924 per raccogliere fondi per l’istituto fondato da padre Gemelli. Così, dopo la cerimonia - davvero informale nonostante l’ufficialità - i neo dottori - che hanno discusso la tesi nell'anno accademico - hanno ricevuto l’agognata pergamena di laurea, a cui è seguito un aperitivo nella piazzetta di Economia, allietato dalla blues band del professor Marco Mazzoli.

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