Come una feritoia nei palazzi medievali. Si lascia dare una sbirciata. Il mega cantiere della Cavallerizza, questo pomeriggio, è stato aperto al pubblico. Due ore di visite guidate, dopo un’anteprima per i cronisti. Nell’area dell’ex caserma Cantore sullo Stradone Farnese, entro il giugno del prossimo anno, saranno realizzati un parcheggio interrato su tre piani - 721 posti totali -, una piazza-giardino pedonale con ampi intarsi di verde e una struttura commerciale, oltre a residenze private e uffici. Noi ci siamo andati. E documentato quel che sarà. 

BRAMBATI: «ABBIAMO RIDOTTO I DISAGI» - Il più raggiante è lui, l'assessore comunale ai Lavori pubblici Ignazio Brambati. Cosa non usuale, visto il carattere introverso. Perchè dopo il ritrovamento di una bomba lo scorso novembre, tutto sta filando per il meglio. «È il cantiere più impegnativo che la città abbia avuto negli ultimi anni - dice con orgoglio -, siamo a oltre il 50 per cento della realizzazione». La soddisfazione, per palazzo Mercanti, è quella di esser «riusciti a contenere il disagio per i residenti, nonostante il passaggio di 13 mila autocarri pesanti». «Non credo che molti se ne siano accorti - chiosa Brambati -, a parte un po’ di terra sulle strade. Questo anche grazie alla pista di cantiere tracciata alla fine di corso Europa».

TUTTO REALIZZATO IN PROJECT FINANCING, OVVERO MIX DI PUBBLICO E PRIVATO - Oltre all’area della Cavallerizza, verrà recuperata come parcheggio una parte dell’ex Macello (qui siamo al 60 per cento della realizzazione). Tutti i lavori sono realizzati in project financing dalle aziende "Italiana costruzioni" e "Cpc". Una modalità costruttiva, questa, che permette di convogliare investimenti pubblici con quelli privati. «Abbiamo provveduto alla progettazione e alla costruzione - spiega il presidente di "Italiana costruzioni" Attilio Maria Navarra - accollandoci tutti gli oneri, e, come contropartita, avremo in gestione tutti i 1.200 posti auto totali per i prossimi 38 anni. Oltre alla proprietà delle unità abitative e commerciali». 11 milioni di euro il costo dell'operazione.

UN PRATO-PIAZZA DOVE CAMMINARE E RILASSARSI - L’aspetto dell’ex Caserma cantore sarà quello di un largo parco, con molti percorsi pedonali. La «sfida» progettuale è stata quella di lasciar respirare il più possibile l’area verde, senza l’ingerenza del passaggio delle vetture. Il parcheggio sotterraneo arriverà a una profondità di 9 metri, e avrà due pozzi in superficie - delle grate che porteranno luce fino al piano più basso - in linea con la finestra serliana dell’ex monastero di Sant’Agostino. Tutto è stato disegnato con la supervisione della Soprintendenza.
     
UN MINI-CENTRO COMMERCIALE E APPARTAMENTI - Verso il lato del Facsal, poi, sono state restaurate e recuperate quattro casematte, che diventeranno uffici e appartamenti. Le case sono degli eleganti loft: spaziose al punto giusto e realizzate in classe A. Uno spazio commerciale più grande, inoltre, di 1.000 metri quadrati, è stato costruito integralmente perpendicolare alla piazza, sul modello di una vecchia struttura militare. Ci sarà posto per 5 negozi.  

COM'E', COME SARA' - Qui sotto abbiamo postato le immagini dei lavori allo stato attuale, oltre alle elaborazioni a progetto finito. A quanto pare, i tempi verranno rispettati. Il nodo al fazzoletto è per il prossimo anno. 

L'accesso, con rampa, al parcheggio



I tre piani del parcheggio interrato



Un particolare del primo piano del parcheggio



Come sarà il parco-piazza, con in mezzo le griglie d'areazione del parcheggio



Un altro scorcio dell'opera finita