E' sempre ammirato, apprezzato, stimato e gradito ovunque si esibisca il concerto del corpo bandistico "A. Ponchielli" di Piacenza. Ultima esibizione al top è stata all'auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano per il "Concerto di memorie e storia - ricordi in note musicali", organizzato dalla "Dante Alighieri" piacentina in ricordo del centenario della Prima Guerra Mondiale. Non un ricordo triste, ma una rievocazione dello spirito con cui i musicisti italiani hanno interpretato e trasformato in note musicali i sentimenti degli italiani. Il ricco programma dell'evento ha visto l'esecuzione di 16 intensi brani musicali composti in un arco temporale di oltre un secolo. Ad aprire la serata la marcia tipica per Banda "La Talamonese", seguita da "Addio mia bella, addio", "La leggenda del Piave", "Il testamento del Capitano" e altri trascinanti brani quali la Vie en rose, Vecchio scarpone, l'Amarcord felliniano, poi tutti in piedi per l'Inno nazionale di Mameli. In sintesi: un evento musicale di valore e di prestigio reso tale dalla professionalità dei musicisti diretti dall'impeccabile maestro Ivano Fortunati, che ha ottenuto dal pubblico applausi calorosi e richiesta di bis-bis prontamente accordati.

Molto soddisfatti per la riuscita della manifestazione - che ha avuto il sostegno della Fondazione e il patrocinio del Comune di Piacenza - il maestro Fortunati e Roberto Laurenzano, presidente della Dante, e in questo caso anche bravo presentatore, il quale ha affabilmente arricchito la serata con annotazioni storiche e aneddoti sugli autori e sui brani musicali.