rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca

Città al setaccio: blitz in dodici locali, 500 persone controllate, tre espulsioni e 4 arresti

Dodici locali pubblici ispezionati, 481 persone e 227 veicoli controllati, quattro arresti (per rissa e per furto), tre espulsioni dall'Italia, una denuncia per spaccio e tre segnalazioni alla Prefettura e ventotto sanzioni per infrazioni al Codice della Strada. Questi i numeri della settimana di maxi controlli interforze

Dodici locali pubblici ispezionati, 481 persone e 227 veicoli controllati, quattro arresti (per rissa e per furto), tre espulsioni dall'Italia, una denuncia per spaccio, tre segnalazioni alla Prefettura e ventotto sanzioni per infrazioni al Codice della Strada. Questi i numeri della settimana di maxi controlli coordinati dalla questura ai quali hanno partecipato, per la polizia, gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia e i poliziotti della Narcotici della Squadra Mobile, la guardia di finanza con un'unità cinofila, la polizia municipale, i vigili del fuoco, l'Ispettorato del Lavoro e l'Ausl. «Tutto ciò ha una precisa finalità di vigilanza, prevenzione e dove necessario di repressione. Ogni corpo in base alle proprie professionilità e competenze ha contribuito alla buona riuscita del dispositivo che ha visto in campo cento tra agenti e militari» ha commentato il capo di Gabinetto Filippo Sordi. 

IMG_5729-2Si tratta di una serie di controlli iniziati con il blitz al Madhouse e proseguiti con quelli alla Chiesetta e al Kiosko. Nella settimana appena terminata sono stati ispezionati anche il Barino e il Grida Cafè in piazza Cavalli, il Temple in via Dieci Giugno, il Bàcaro in via Cittadella e il Tramvai in via Bottini. «Non abbiamo riscontrato - ha spiegato il direttore del Dipartimento Igiene e Sanità Pubblica dell'Ausl, Cristina Crevani - carenze igieniche da far scattare sanzioni o sospensioni ma ci siamo limitati a dare prescrizioni di tipo migliorativo, era tutto regolare». Con lei anche Osvaldo Bergonzi. «La polizia municipale - ha spiegato Massimiliano Campomagnani - ha invece riscontrato alcune irregolarità nell'esposizione delle tabelle degli orari di chiusura e apertura dei locali e la mancanza dei cartelli che indicano il divieto di fumo, un dehors che non rispettava le metrature concesse, in fase di valutazione sono invece i titoli autorizzativi e abilitativi nella diffusione di suoni nei dehors di due locali». «Noi dell'Ispettorato del Lavoro - hanno dichiarato Nicolò Pangallo, responsabile dell'area vigilanza operativa e Silvana Catalano, il dirigente - non abbiamo riscontrato irregolarità, solo la posizione di un cameriere è ancora al vaglio».

Nella settimana gli agenti della Squadra Volanti hanno arrestato tre persone per la rissa in via Torricella e un moldavo per il tentato furto alla Delta Rem in zona Caorsana: nella sua abitazione migliaia di oggetti rubati. Gli agenti della Mobile guidati da Serena Pieri hanno invece denunciato per spaccio un egiziano di 20 anni: lo hanno bloccato ai Giardini Merluzzo dopo aver assistito allo scambio di due grammi di hascisc a una piacentina di 31 anni che è stata segnalata, stessa sorte è toccata a un cittadino senegalese trovato con 0,6 grammi di marijunana e un 18enne venezuelano questa volta bloccato in piazza Cavalli dal labrador Buddy della Guardia di Finanza: in tasca 1,3 grammi di marijuana. «Al di là dei numeri e dei risultati, questi controlli hanno un enorme valore per le forze dell'ordine. Tutti i dati raccolti, tutti i nominativi e le targhe vanno ad alimentare la banca dati e ogni dettaglio viene mappato e registrato e consultato ogni volta che occorre», ha spiegato il tenente colonnello delle Fiamme Gialle, Luca Elidoro . Tre invece le espulsioni, si tratta di un egiziano, di un marocchino e di un albanese tutti clandestini. 

Controlli al Barino e al Grida Cafè ©Gatti/IlPiacenza

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Città al setaccio: blitz in dodici locali, 500 persone controllate, tre espulsioni e 4 arresti

IlPiacenza è in caricamento