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Cronaca Viale Patrioti

Cittadino chiama i carabinieri e fa arrestare uno spacciatore: bloccato dopo un inseguimento

Il 1 giugno era stato arrestato dalle volanti per droga, un mese dopo, il 2 luglio lo hanno arrestato i carabinieri del Radiomobile per il medesimo reato e quasi nello stesso luogo. In manette un 23enne nigeriano pregiudicato già espulso

Il 1 giugno era stato arrestato dalle volanti per droga, un mese dopo, il 2 luglio lo hanno arrestato i carabinieri del Radiomobile per il medesimo reato e quasi nello stesso luogo. In manette un 23enne nigeriano pregiudicato e già espulso, senza fissa dimora e nullafacente, ex richiedente asilo. Nel pomeriggio di lunedì un cittadino ha chiamato il 112 segnalando alcuni movimenti sospetti vicino all'ex Littorina per Bettola nei pressi dell'inizio della ciclabile di via dei Pisoni che porta in viale Patrioti. I carabinieri arrivati sul posto dopo pochi minuti hanno sorpreso lo straniero, in bici, mentre cedeva alcune dosi ad altri immigrati che quando hanno visto la gazzella sono scappati. Il 23enne è fuggito ma è stato bloccato pochi metri dopo. Addosso 8.5 grammi di marijuana divisa in tre sacchetti e 25 euro in banconote di diverso taglio. E' stato portato al comando provinciale e arrestato. E' comparso in tribunale per la direttissima difeso dall'avvocato Jonathan Vignali che ha chiesto i termini a difesa, davanti al giudice Fiammetta Modica e al pm Antonio Rubino che ha chiesto il carcere. L'arresto è stato convalidato, il processo rinviato e per lui è scattato il divieto di dimora a Piacenza. Era già stato espulso dopo l'arresto del primo giugno, ma non aveva ottemperato all'espulsione. 


 

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