Come cambia la viabilità dell'Alta Valtrebbia dopo il crollo del ponte Lenzino
Cambia drasticamente la viabilità dell'Alta Valtrebbia: la statale 45 è interrotta, tempi di percorrenza molto più lunghi per chi abita a Cerignale, Ottone e Zerba
Il crollo di Ponte Lenzino nel pomeriggio del 3 ottobre, poco dopo il centro abitato di Marsaglia (Corte Brugnatella), fortunatamente non ha provocato feriti. Però cambia drasticamente la viabilità dell'Alta Valtrebbia: la statale 45 è interrotta, i tempi di percorrenza per raggiungere l'estremità della provincia piacentina si allungano notevolmente. I comuni di Ottone, Cerignale e Zerba sono isolati, sarà più complicato raggiungere la città.
Pur non essendo di competenza provinciale, l’ente di via Garibaldi si è immediatamente attivato per collaborare con tecnici e forze dell’ordine per assicurare la massima collaborazione e individuare i percorsi alternativi al fine di minimizzare i disagi all’utenza, conseguenti al crollo del ponte Lenzino in alta Val Trebbia. "E’ un altro duro colpo per tutto il nostro territorio – commenta il presidente Patrizia Barbieri. Sono in stretto contatto con il Prefetto, Anas e i Sindaci del territorio per seguire da vicino l’evolversi della situazione ed esprimo loro tutta la mia vicinanza".
IL PERCORSO ALTERNATIVO
La Provincia si è resa immediatamente disponibile a collaborare e supportare Anas nella posa della segnaletica per il percorso alternativo che prevede il transito lungo la strada provinciale 73 Lago (tra Marsaglia e ponte Lenzino) fino a Pieve Montarsolo, per poi proseguire verso Pratolungo sino alla strada provinciale 186 (Provincia di Pavia), in direzione della Strada Statale 45. Dopodiché è possibile percorrere il ponte sul fiume Trebbia lungo la strada provinciale 24 fino alla Statale 45 in località Ponte Organasco.