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Cronaca

Dopo il terremoto il Parmigiano diventa d'occasione: ecco come

Le aziende casearie delle zone danneggiate hanno avuto la stessa idea: "Mettiamo in vendita a prezzo di realizzo il parmigiano danneggiato", ed è stato subito boom di richieste. Tutte le informazioni

Le foto delle cataste di forme di parmigiano reggiano rovinate al suolo hanno fatto il giro del mondo all'indomani del sisma, ma lo spirito di intraprendenza emiliano ha avuto la meglio sul terremoto che ha sconvolto l'Emilia.

Le aziende casearie piccole e meno piccole delle zone danneggiate hanno avuto la stessa idea: "Mettiamo in vendita a prezzo di realizzo il parmigiano danneggiato", ed e' stato subito boom di richieste. Grazie al web, naturalmente: lo rileva l'Arci locale, che ha dato una mano organizzativa alle aziende casearie e, qualche minuto fa, ha diffuso la notizia sul suo sito: "Arci Modena e Filieracorta sono state sommerse di mail di richiesta di ordinazione di Parmigiano Reggiano dell'azienda colpita dal terremoto". Il boom di richieste e' confermato anche dal Consorzio Parmigiano Reggiano, che rappresenta tutte le aziende produttrici dell'oro reggiano.

"Sulla nostra pagina Facebook - spiegano dall'ufficio stampa - abbiamo avuto in poche ore migliaia di condivisioni del nostro appello ad acquistare le forme danneggiate". Queste, si rileva dal sito del Consorzio, sono circa 150.000, all'incirca il 5% della produzione annua.

Ecco alcune informazioni logistiche per poter organizzare al meglio il sostegno. Innanzitutto, l'azienda ci ha fatto sapere che la distribuzione può avvenire entro 20-30 giorni senza che il formaggio abbia dei problemi, quindi non c'è fretta e possiamo organizzarci al meglio. La scadenza del 24 maggio circolata in alcune mail, pertanto, non è corretta.

I prodotti che possono essere prenotati sono i seguenti:

- 14 mesi € 11,5 al kg in pezzi da 500gr. o 1kg sottovuoto;

- 27 mesi € 13,00 al kg in pezzi da 500gr. o 1kg sottovuoto;

- crema spalmabile €11,00 al kg in confezioni da 250gr

L'azienda ci ha detto che al momento non riesce a raggiungere le forme da 27 mesi, quindi, stanno evadendo prima gli ordini relativi ai 14 mesi. Per le consegne dei 27 mesi si dovrà aspettare, vi daremo comunicazione non appena possibile.

RICHIESTE - Le richieste di prenotazione possono essere fatte in due modi:

- inviando una mail a filieracorta@arci.it per le richieste di singole persone o famiglie da lunedì 4 giugno 2012;

- contattando direttamente l'azienda biologica Casumaro o il Caseificio Sociale La Cappelletta per le richieste di gruppi di persone provenienti da aziende, enti o associazioni ai seguenti recapiti:

Azienda Agricola Biologica Casumaro Maurizio Via per Cavezzo-Camposanto, 19 Loc. Solara - Bomporto (MO) Fax 0535 39084 Cellulare: 346 1779737 / 3409016093 E-mail: elisa.casumaro@yahoo.it

Caseificio La Cappelletta San Possidonio 0535 - 39084

RITIRO - Chi ha prenotato il 23 maggio 2012 riceverà una risposta con l'eventuale conferma del ritiro che avverrà il 29 maggio dalle 12 alle 18 nella sede di Arci Modena in via IV Novembre 40/L.

Chi prenoterà dal 4 giugno 2012 riceverà una risposta con l'eventuale conferma del ritiro che avverrà nei martedì successivi dal 5 giugno in poi. Al momento del ritiro sarà consegnato uno scontrino emesso direttamente dall'azienda. Filieracorta si fa carico soltanto dell'organizzazione logistica per dare un sostegno reale. Chi contatterà direttamente l'azienda prenderà accordi per il ritiro in sede o altro tipo di consegna.

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