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Cronaca

Comitato sicurezza, Reggi: «Preoccupazioni in parte ingiustificate»

Riunione in prefettura del Comitato per l'ordine e la sicurezza. Reggi: «I dati dicono che i reati sono in costante calo, ma la gente ha paura; anche la stampa ha responsabilità in questo». Poi sulle reazioni dei malviventi nei confronti degli agenti: «Ci vogliono mezzi e uomini: che fine hanno fatto i 100 milioni di Maroni?»

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Il sindaco Reggi e il presidente Trespidi

Non trascende mai i toni, la sua è una punzecchiatura velata, ma il sindaco Roberto Reggi si cruccia: «Dai dati in nostro possesso, i numeri della criminalità in città sono in diminuzione costante dal 2008. Le forze dell'ordine stanno lavorando bene. Eppure c'è una percezione diffusa di insicurezza, sulla quale è bene riflettere: perchè? Forse un po' di responsabilità lo ha anche chi è responsabile della comunicazione in questa città».

«FONDI PER LA SICUREZZA? CI HANNO FATTO I SEMAFORI... » - Lancia una stoccata ai media locali Reggi, intervenuto questa mattina nell'assemblea del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica convocata dal prefetto Luigi Viana. E ne ha anche il governo. Il riferimento è alla reazione violenta che hanno avuto alcuni malviventi colti in flagrante dalle forze dell'ordine: «Abbiamo bisogno di mezzi e uomini. Come sono stati impiegati i 100 milioni di euro per il Fondo di sicurezza promosso dal ministro Maroni? Noi e numerosi altri Comuni non abbiamo visto un centesimo: nessuno dei nostri progetti è stato scelto. Però si sono finanziati impianti semaforici a Olgiate Comasco, per 16mila euro... ». E sventola un documento con i capitoli di spesa di questi finanziamenti.

ALCOL VIETATO IN VIA BOSELLI E PIU' SPAZIO PER I GRAFFITI - Il primo cittadino, poi, ha colto l'occasione per annunciare la modifica di due ordinanze sindacali. Verrà esteso, oltre al centro storico, infatti, il divieto di consumo di bevande alcoliche in bottoglie di vetro all'esterno anche tra via Boselli e via Damiani, in prossimità dei locali notturni. Inoltre, verranno individuati nuovi spazi per i writers in aree del centro apposite.

TRESPIDI: «"STRADE SICURE" ANCHE IN PROVINCIA» - Nel corso della riunione, infine, sono state espresse felicitazioni per l'andamento dell'operazione "Strade sicure" da parte del presidente della Provincia Massimo Trespidi e del questore Michele Rosato. Il numero uno di corso Garibaldi, poi, ha auspicato che l'iniziativa possa essere mantenuta anche dopo la fine del decreto che l'ha istituita, ed estesa ad altri paesi della Provincia. Cosa difficoltosa, ha risposto il prefetto Viana, «dato lo sforzo logistico e di uomini che l'operazione richiede».
 

Il tavolo di questa mattina in prefettura

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