Controlli a tappeto nei locali: sequestrati alimenti in via Roma

Dagli alimenti di incerta provenienza alla mancata osservanza del giorno di chiusura. Sono diverse le violazioni amministrative riscontrate durante un'operazione congiunta delle forze dell'ordine, che ieri sera hanno agito in base ad un piano emanato dalla prefettura per il controllo degli esercizi pubblici della zona di via Roma e di via Colombo. Cinque i locali messi a setaccio dalla polizia, che ha impiegato il personale del reparto previsione crimini di Reggio Emilia, dai Nas dei carabinieri di Parma e dalla squadra amministrativa della polizia municipale di Piacenza.

IGIENE - Più precisamente sono stati tre quelli sottoposti ad ispezioni approfondite, dove sono emerse le varie violazioni. Diciannove chili di tonno contenuti in recipienti sprovvisti di etichettatura sono stati confiscati in un locale di via Roma, al cui titolare è stata comminata una sanzione di mille e cinquecento euro per possesso di prodotti non rintracciabili e persino privi della data di scadenza. Carenze igieniche, in particolare in cucina, sono state rilevate in un ristorante del quartiere, multato per la somma di mille euro. Nella zona entrata nel mirino degli agenti, che hanno emesso multe per un totale di 3mila e 400 euro, sono state riscontrate anche violazioni amministrative di entità minore, che vanno dall'avere esposto orari di apertura e chiusura differenti da quelli comunicati agli uffici municipali alla mancanza di un menu da esibire alla clientela.

CLIENTELA - Quasi una quindicina, invece, i cittadini extracomunitari risultati pregiudicati dall'identificazione eseguita su 37 avventori che si trovavano in due esercizi di via Roma. Di questi, un algerino è stato condotto in questura per essere sottoposto a provvedimento di espulsione in quanto non in regola con il permesso di soggiorno.