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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Trasporto pubblico: protesta contro Seta, studenti divisi in un doppio corteo in centro

Doppio corteo di studenti oggi in centro, la protesta contro Seta e Tempi non si ferma nonostante la disponibilità dell'azienda a modificare gli orari di alcune corse dopo il tavolo in Provincia, ma invece di marciare uniti, per alcuni attriti, i giovani si sono divisi in due gruppi

«Privati di troppo, ci riprendiamo tutto» è uno degli slogan più ripetuti dai ragazzi che nella mattinata di oggi hanno protestato in centro contro l'azienda del trasporto pubblico, colpevole secondo i ragazzi di farli viaggiare in condizioni allucinanti: orari di partenza dei bus sfasati rispetto al suono delle campanelle delle scuole, pochi autobus e affollati, e gli abbonamenti studenti troppo cari. Queste, le cause principali della protesta, ma se venerdì scorso il corteo era unico e compatto, oggi sono stati due i cortei di giovani che, con percorsi differenti, hanno fatto sentire la propria voce. Uno, organizzato dall'Uds (Unione degli Studenti) al grido di "Non c'è più tempo per restare indifferenti", è partito dal liceo Respighi, l'altro, dal liceo Gioia organizzato dal Nap, Collettivo Spartaco, Azione Studentesca, Ondanomala. Per l'Uds i ragazzi delle altre organizzazioni sarebbero troppo violenti e poi inconcludenti, viceversa, gli altri ritengono i "rivali" troppo accomodanti. Tuttavia anche nel corteo partito dal Gioia, c'è da registrare una mini-scissione: alcuni studenti, indipendenti dagli organizzatori che hanno preso le distanze da loro, hanno lanciato petardi e hanno bruciato alcune bandiere. Sul Pubblico Passeggio poi Carlo Pallavicini (Nap, consigliere comunale Prc) ha sciolto il corteo, e ha annunciato, quanto già successo ieri in via Garibaldi, dove si è svolto un tavolo tra Seta, Provincia e dirigenti scolastici.

Bus, la protesta degli studenti ©Gatti/IlPiacenza

Corteo studenti Uds ©Bisa/IlPiacenza

Tempi Agenzia ha dato la propria disponibilità, già a partire dalla prossima settimana, a potenziare il servizio di trasporto (in particolare su alcune direttrici ancora in via di definizione) nella fascia oraria delle 13,40 che raccoglie gli studenti all'uscita da scuola. A partire da lunedì 4 novembre entreranno poi in vigore i primi interventi di posticipo delle partenze di alcune corse (in particolare potrebbero essere coinvolte, come già sperimentato per Calendasco, le linee Caorso-Cremona, Cortemaggiore-Busseto, Gropparello); questo dovrebbe consentire agli istituti scolastici di ridurre, in alcuni casi,  fino al 50% la concessione di permessi per l'uscita anticipata dalle lezioni. Con successiva comunicazione e al termine dei monitoraggi ancora in corso, Tempi Agenzia comunicherà con esattezza i cambiamenti decisi.

L'INCONTRO DEI GIOVANI DELL'UDS CON L'ASSESSORE GALLINI - “L'Amministrazione provinciale non solo ha sempre presidiato la programmazione, il coordinamento e la pianificazione del servizio di trasporto pubblico locale – competenza assegnata all'ente Provincia - ma ha anche fortemente contribuito al sostegno degli enti gestori”. Questa la posizione dell'assessore provinciale alle Politiche abitative e dei trasporti Pier Paolo Gallini, che questa mattina ha incontrato nella sala Giunta della Provincia alcuni rappresentanti dell'Unione degli studenti, fornendo loro le informazioni richieste.

“Si fa presente – continua Gallini - che a fronte di un contributo complessivo di circa 945mila euro accordato a favore del trasporto pubblico locale dalla precedente Amministrazione relativamente agli anni 2006-2009, l'attuale Amministrazione Trespidi ha messo a disposizione di Tempi Spa prima e di Seta Spa  poi e di Tempi Agenzia un contributo totale di oltre 3 milioni di euro dal 2010 al 2013. I contributi indicati si riferiscono a somme iscritte a bilancio e pagate, finalizzate al sostegno del trasporto pubblico e all’iniziativa freebus (che prevede il secondo abbonamento gratis per studenti e lavoratori). Si evidenzia inoltre che dal 2011 l’attuale Amministrazione provinciale ha stanziato ogni anno nel mese di novembre una somma aggiuntiva pari a 150mila euro per l’abbattimento degli aumenti tariffari collegati agli abbonamenti degli studenti. Anche nel 2013, infine, la Provincia si è impegnata a garantire le stesse risorse degli anni precedenti.  Alla Provincia compete la programmazione, tramite Tempi Agenzia, del servizio di trasporto pubblico locale non la gestione. L'impegno sulla programmazione verrà mantenuto anche quando sarà completato il passaggio della cessione delle quote della Provincia di Piacenza in Seta Spa. Questa Amministrazione ha sempre fatto richiesta agli enti gestori di una risoluzione immediata dei problemi segnalati. Non da ultimo, proprio ieri pomeriggio in Provincia, un utile confronto tra Tempi Agenzia e dirigenti scolastici, alla presenza dell'assessore al Sistema scolastico Andrea Paparo, ha sbloccato alcuni problemi relativi al sovraffollamento dei bus e ad alcune incompatibilità orarie tra le corse e gli orari delle lezioni. I primi interventi verranno attivati da parte di Tempi Agenzia già a partire dalla prossima settimana: serviranno a potenziare il servizio di trasporto (in particolare su alcune direttrici ancora in via di definizione) nella fascia oraria delle 13,40 che raccoglie gli studenti all'uscita da scuola. A partire da lunedì 4 novembre entreranno poi in vigore i primi interventi di posticipo delle partenze di alcune corse (in particolare potrebbero essere coinvolte, come già sperimentato per Calendasco, le linee Caorso-Cremona, Cortemaggiore-Busseto, Gropparello); questo dovrebbe consentire agli istituti scolastici di ridurre, in alcuni casi,  fino al 50% la concessione di permessi per l'uscita anticipata dalle lezioni”.


 

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