
Il tribunale di Piacenza
Disabile violentata durante un matrimonio, l’accusato sceglie il rito abbreviato
Imputato un piacentino di 34 anni. Una 41enne si costituisce parte civile: i parenti la trovarono in lacrime e semisvestita vicino a una siepe, accanto a lei il presunto violentatore. La difesa: «E' estraneo ai fatti»
La brutta vicenda risale al settembre 2014. La donna era stata trovata in lacrime, e semisvestita, vicino a un cespuglio. Accanto a lei il presunto stupratore, un 34enne piacentino. Contro l’uomo si scatenò la furia dei parenti della donna. Lui e il fratello vennero presi a pugni e dovettero ricorrere alla cure del pronto soccorso. Venne sporta una denuncia e per questo fatto è in corso un processo nei confronti di un altro uomo accusato di averli picchiati. Per l’avvocato difensore del piacentino, Graziella Mingardi, il 34enne è estraneo ai fatti e non avrebbe usato violenza alla disabile. Il giorno dopo, la 41enne aveva presentato una denuncia ai carabinieri ed erano iniziate le indagini. La donna, per la parte civile, è assistita dall’avvocato Mara Tutone. Il processo si terrà in maggio.