Disturbi alimentari, 58 nuovi casi nel 2016. Miss Italia: «Troppo magre non è bellezza»

Un problema che attanaglia e attacca sempre di più una fetta giovane della popolazione femminile piacentina. Sono stati infatti 116 – nel solo 2015 - i nuovi accessi all’ambulatorio dell’Ausl dedicato ai disturbi dell’alimentazione. E già in questi primi sei mesi del 2016 ben 58 persone sono state prese in cura dallo stesso presidio, che con pasti assistiti e assistenza controlla, monitora e aiuta soprattutto ragazze e giovani donne. Un problema, quello dell’anoressia e della bulimia, che vede incrementare gli impegni di sensibilizzazione sul tema, per prevenire. Anche Miss Italia 2015 Alice Sabatini, in città per partecipare questa sera ai Venerdì Piacentini all’assegnazione delle fasce che portano le miss emiliano-romagnole alla fase finale del corso, ha voluto prendere parte a una conferenza stampa dedicata ai disturbi alimentari.

Il concorso di Miss Italia questa sera nella cornice dei Venerdì Piacentini proporrà riflessioni su due temi delicati: la violenza di genere e i disturbi alimentari. «Ho passato momenti non belli – ha detto la Miss, raccontando la sua esperienza - a causa del cibo. Da quando sono diventata Miss Italia sono aumentata di 12 chili in un anno. Prima avevo un fisico sportivo ed ero muscolosa: poi a causa degli impegni professionali mi sono dovuta privare della scelta del cibo: ero costretta a mangiare sempre al ristorante o ai buffet. Ho cambiato le mie abitudini e a questo si è aggiunto un po’ di stress. Insomma, stando sempre fuori da casa mi sono abbuffata di dolci, perdendo le mia sane abitudini. Ho provato a variare la mia dieta, ma ho acquisito in cambio altri tre chili. A livello psicologico lo stress mi ha creato molti problemi. Ora sono dieci chili in più del dovuto, ma sono in salute. Purtroppo noto che i social propongono fashion blogger e modelle molto magre e anoressiche e la gente commenta giudicandole belle. Ma la bellezza non è così». Un rapporto con i social difficile l’ha avuto proprio la miss. «I primi tre mesi sono stati difficili. Sono stata molto attaccata dai social network - sapete tutti quanti per quale motivo... - ed ero particolarmente stressata, cosa che univa all’aumento del peso. Ora sto uscendo da questo periodo e mi sono fatta le spalle larghe».

La Sabatini era accompagna dall’assessore al commercio Giorgia Buscarini e dalla dottoressa Mara Negrati, specialista in malattie metaboliche e disturbi del comportamento alimentare dell’Ausl di Piacenza. «Sono contenta della presenza di Alice – ha spiegato la dottoressa – che rappresenta un’ideale di bellezza non sempre proposto dai media come positivo. Nel corso dei decenni sono stati presentati modelli improponibili di bellezza femminile. Va comunque detto che la causa dei disturbi non proviene dal mondo dello spettacolo, ma da una bassa autostima, problemi con la personalità o con la famiglia d’origine di molte ragazze. Non è un capriccio o una voglia di apparire come alcune modelle. Comunque è bene che la moda e il mondo dello spettacolo propongano bellezze che non siano sotto i livelli clinici di salute». La dottoressa ha illustrato i preoccupanti dati dell’Ausl: 116 nuovi casi nel Piacentino nel 2015, 58 già nei primi sei mesi del 2016. Ai numeri dell’ambulatorio occorre aggiungere anche alcune bambine – intorno ai 9 e 10 anni – che vengono curate all’interno dell’unità di pediatria dell’ospedale di Piacenza.  «Dieci giovani su 100 hanno problemi con l’alimentazione e spesso questi temi vengono banalizzati».