Dopo l’annuncio sul green pass le prenotazioni aumentate da 300 a 900 al giorno
Dopo che il Governo ha reso obbligatoria la certificazione verde sul luogo di lavoro l’Ausl registra un aumento delle prenotazioni. Intanto Piacenza ha superato l’80,8% di piacentini vaccinati
Le vaccinazioni erano in flessione, poi l’obbligatorietà del green pass sul posto di lavoro ha impresso una nuova accelerazione. «Stiamo comunque facendo 1500 somministrazioni al giorno – rileva il dg dell’Ausl Luca Baldino -. La buona notizia è che sono ripartite le prenotazioni dopo l’annuncio del green pass obbligatorio per lavorare. Abbiamo visto triplicare il numero delle prenotazioni giornaliere: dalle 300 al giorno di venerdì alle 900 di questi ultimi giorni, ad esempio».
Prosegue anche l’accesso libero agli hub vaccinali: i piacentini possono presentarsi il giorno stesso anche senza prenotazione. «Attenzione – evidenzia Baldino -, visto che le prenotazioni sono considerevolmente aumentate, queste persone rischiano di dover attendere più del solito. Quindi conviene prenotarsi».
La campagna vaccinale, intanto, ha toccato l’80,8% di vaccinati (con almeno una dose) nel Piacentino. «Contiamo di recuperare un 3-4% di vaccinati grazie all’obbligo del green pass sul luogo di lavoro». Intanto è stato superato il 91% tra gli over 80 e il 90% tra gli over 70.
«E non abbiamo registrato – è il commento del dg Baldino - molte vaccinazioni: ci sono residenti del Piacentino che sono stati vaccinati in Lombardia, magari perché seguivano un percorso di cura lì. Secondo i nostri calcoli all’80,8% di vaccinati bisognerebbe aggiungere un altro 2%». Nelle prossime settimane le diverse Ausl si scambieranno i dati.