Droga a scuola, denunciato baby spacciatore

Solo 15 anni, ma già introdotto nel mondo dello spaccio. Ancora solo 15 anni, ma già in possesso di circa 1 grammo di hashish pronto in dosi da fumare. Così sono stati pizzicati due ragazzi di un istituto superiore cittadino, nel corso di una perquisizione antidroga messa in atto dalla polizia e dalle fiamme gialle. Autore della scoperta, Paghi, il cane dell'unità cinofila in servizio.

Il giovane presunto spacciatore è stato denunciato al tribunale dei minori di Bologna. Tenuto d'occhio, invece, il quindicenne con le dosi, segnalato alla prefettura come assuntore di droga. Nel corso di una conferenza stampa organizzata ieri, il capo di gabinetto Girolamo Lacquaniti, ha reso noto che la perquisizione non è stata fatta in una scuola ritenuta “a rischio droga”. Monitorati, a scopo preventivo, tutti gli istituti scolastici della città.

Non si tratta di eventi nuovi alle cronache: l'allarme droga fra i giovanissimi è uno dei temi della nostra attualità. Milano, Bologna, Roma, Palermo: si registrano in tutta Italia fenomeni di spaccio e di consumo di sostanze stupefacenti da parte di minori. Molto spesso i baby pusher sono solo l'anello terminale di una ben più vasta organizzazione, ma sono fondamentali per introdurre il giro di droga in ambienti “più sorvegliati”, come appunto le scuole.

Fra di loro anche giovanissimi: 12-13 anni, praticamente bambini. Utilissimi agli spacciatori perché sono troppo giovani per essere incriminati. Sicuramente disagiati, vengono spesso affidati ai servizi sociali.