«È una crisi inedita con decisioni prese giorno per giorno, non più dai sindaci»

«Il presidente Stefano Bonaccini ha ascoltato dalla voce dei sindaci le esigenze del nostro territorio sia dal punto di vista dell'emergenza sanitaria che delle gravi ripercussioni economiche derivanti dalla portata epidemiologica. Abbiamo condiviso il principio che non c'è economia che regga se prima non si è risolto il problema sanitario». Così Patrizia Barbieri, sindaco di Piacenza, ha aggiornato la situazione sulla sua pagina Facebook. «Rispondendo ad alcuni commenti – prosegue il primo cittadino - vorrei chiarire che con l'ultimo Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri si è sottratto ad ogni sindaco la possibilità di decidere singolarmente e autonomamente sui vari temi. Ogni decisione è rimessa al Governo. Pertanto a chi mi chiede se e quando riapriremo le scuole, non posso rispondere perché, come confermato anche dal presidente Bonaccini, sarà il Governo con le Regioni e con la Comunità Scientifica a valutare e a decidere nei prossimi giorni. E’ una crisi inedita, senza precedenti, con decisioni che vanno prese giorno per giorno, per il bene della collettività». «Anche se rischio di apparire noiosa e ripetitiva – conclude Barbieri - faccio ancora una volta appello al senso di responsabilità di tutti: bisogna contenere il contagio. Prima fermiamo il virus e prima torniamo alla normalità».