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Cronaca

Piacentini in partenza per El Alamein nel settantesimo anniversario

Giovedì 29 marzo una delegazione locale dell'Associazione nazionale Paracadutisti d'Italia partirà alla volta di El Alamein per la posa di 18 cippi commemorativi della storica battaglia del 1942, che oppose le forze dell'Asse a quelle del Commonwealth

Per il secondo anno consecutivo Piacenza aderisce a “El Alamein Project”. Giovedì 29 marzo una delegazione locale dell'Associazione nazionale Paracadutisti d'Italia partirà alla volta di El Alamein per la posa di 18 cippi commemorativi della storica battaglia del 1942, che oppose le forze dell’Asse a quelle del Commonwealth.

L'iniziativa, per cui la Provincia ha dichiarato la disponibilità ad offrire il proprio patrocinio, è stata illustrata alla presenza del presidente della Provincia Massimo Trespidi, che ha espresso forte interesse per l'impegno profuso nel progetto. “El Alamein Project” è promosso dalla Società italiana di geografia e di geologia militare e l'Università di Padova in accordo con l’Associazione nazionale paracadutisti e con le altre Associazioni d’Arma.

I cippi sono stati realizzati anche grazie al sostegno di: Cementirossi, Paver,  Scuola edile piacentina, Motridal, Maestri del lavoro e Gsf Srl di Calendasco. A spiegare nel dettaglio gli obiettivi del viaggio, che si concluderà il prossimo 1 aprile, sono stati Antonio Cardinali, presidente provinciale dell’Anpdi, i componenti dell'associazione paracadutisti Eugenio Quartieri, responsabile della missione, Fabrizio Devoti e Marco Gruppi,  il generale Raffaele Campus, presidente della sezione piacentina Combattenti e reduci, Claudio Lisetti, rappresentante dell'azienda Cementirossi, e Aldo Tagliaferri e Roberto Girasoli dei Maestri del Lavoro.

«Nel 2012 – hanno spiegato – ricorre il 70esimo anniversario della battaglia. In concomitanza con questa importante ricorrenza vogliamo ricordare i tantissimi caduti, anche piacentini, che hanno offerto la propria vita in guerra. La ricostruzione dei luoghi della battaglia, ci auguriamo, potrà servire in futuro per uno sviluppo turistico della zona, basato appunto su un lavoro di ricerca storica. Il progetto, infine, si concluderà con la posa di cippi gemelli a quelli di El Alamein nei comuni piacentini da cui provenivano alcuni dei caduti: tra questi Fiorenzuola, Carpaneto, Alseno, Cortemaggiore, Castelsangiovanni e Piacenza». 

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