Esce durante l'ora di religione per andare a fare il bullo, denunciato

Esce di scuola durante l'ora di religione, in quanto musulmano, e ne approfitta per andare a fare il bullo davanti a un'altra scuola, minacciando e picchiando un 13enne che non voleva pagare quanto lui chiedeva. E' un'altra storia di bullismo quella di cui si sono occupati di recente gli agenti della sezione minori della squadra mobile, che hanno denunciato per tentata rapina e lesioni aggravate un 14enne di origine slava. E' stato lui, stando alle indagini, alla fine di ottobre ad aggredire a pugni un 13enne davanti a una scuola media della città. Il più grande infatti, uscito dalla sua scuola superiore perché esentato dal seguire l'ora di religione in quanto di fede musulmana, si è presentato davanti alla scuola del ragazzino pretendendo da lui un pagamento di 7 euro, altrimenti erano botte. Il 13enne non c'è stato al ricatto, scatenando così l'ira del bullo più grande che, dopo averlo picchiato, è scappato per ritornare nella sua classe.

«Fortunatamente - dicono gli agenti della questura - possiamo contare su una valida collaborazione e una costante collaborazione con il personale docente delle scuole, e in questo caso un assistente scolastico, che aveva assistito alla scena, ci è venuto a riferire tutto». La polizia ha in breve rintracciato l'aggressore, che però - una volta portato in questura insieme ai genitori - si è detto pentito di ciò che aveva commesso, e si è detto disposto anche a chiedere scusa e a un eventuale risarcimento.