Esplode una stufa a gas. Ustionato barista in corso Vittorio Emanuele

Riparava una di quelle stufe a fungo che si usano per scaldare, d'inverno, gli esterni dei locali, accanto ai tavolini da bar. Poi lo scoppio, alle 3.45. Fausto Labrosciano, 51enne titolare dell'Art House, è stato investito da una fiammata, generata probabilmente da un cortocircuito. Adesso, è ricoverato al centro grandi ustionati dell'Ospedale Maggiore di Parma, con una prognosi di 30 giorni.

Secondo la ricostruzione delle forze dell'ordine intervenute sul luogo insieme ai sanitari del 118, sarebbe stato il mix micidiale di gas fuoriuscito e di cavi di alimentazione (dei giochi elettronici) a generare l'esplosione. E la fiammata, ha investito il proprietario in pieno volto. Bruciato alle mani e al viso, ma fuori pericolo di vita. La procura, coadiuvata dal dottor Antonio Colonna, ha comunque aperto un'inchiesta, affidando la stesura di una relazione sull'accaduto ai Vigili del Fuoco.

Labrosciano avrebbe dichiarato ai soccorritori.  “ho sentito puzza di gas, mi sono avvicinato al fungo e poi non ricordo più nulla”. Il che, escluderebbe qualunque altra ipotesi all'infuori del tragico incidente.