Evade le imposte per 18 milioni di euro: in manette
Comprava e vendeva immobili senza pagare le imposte e al fisco, ha sottratto 18 milioni di euro. È finito in manette Vincenzo Fava, 52 anni di Castello. L'accusa è di bancarotta fraudolenta. Nel 2008, aveva dichiarato fallimento e la GdF aveva fatto partire le indagini, appena concluse con l'arresto
Redazione
21 maggio 2009 10:11
Lo ha arrestato la Guardia di Finanza con l'accusa di bancarotta fraudolenta. L'uomo, Vincenzo Fava di Castel San Giovanni, è colpevole di aver fatto compravendita di immobili senza versare al fisco le dovute imposte. Ha evaso, in totale, 18 milioni di euro.
Le indagini della Guardia di Finanza, coordinate dal pubblico ministero Antonio Colonna, erano partite nel 2008, anno in cui Fava aveva dichiarato fallimento. I finanzieri, nel corso degli accertamenti, hanno sequestrato beni, argenteria e anche un quadro della scuola del Caravaggio, di proprietà dello stesso imprenditore.
Le indagini della Guardia di Finanza, coordinate dal pubblico ministero Antonio Colonna, erano partite nel 2008, anno in cui Fava aveva dichiarato fallimento. I finanzieri, nel corso degli accertamenti, hanno sequestrato beni, argenteria e anche un quadro della scuola del Caravaggio, di proprietà dello stesso imprenditore.
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