Expo, "Spago" della cantina "Il Poggiarello" è il miglior Gutturnio Doc d'Italia
La bottiglia panciuta sigillata con uno spago ha una ragion d'essere non solo estetica: permette infatti al vino di distendersi comodamente con la sua massa in un ambiente non soffocante, non stretto e nello stesso tempo compresso organoletticamente
Expo 2015 rende omaggio al Gutturnio Frizzante "Spago" della cantina "Il Poggiarello" con un riconoscimento molto importante: il Premio Speciale Denominazione di Origine, che lo incorona di fatto come il miglior Gutturnio Doc d'Italia. Nei giorni scorsi a Rho - nel Padiglione Vino/A taste of Italy - si è svolta la consegna dei premi assegnati in occasione del Concorso Internazionale Vinitaly 2015.
Si tratta dell'ennesima medaglia a questa tipicità enologica piacentina, che nello scorso weekend, in occasione del Gutturnio Festival, si è aggiudicata anche il Premio "Gutturnio Style", votato da tutti i partecipanti all'evento ed in passato è stato più volte premiata, ad esempio, dalla guida Slow Wine ed in occasione del Salone del Gusto di Torino. Un vino apprezzato in Italia e nel mondo, ultimo "sbarco" a Londra nella trattoria piacentina Poggi's, a Notting Hill.
La bottiglia panciuta sigillata con uno spago, una sorta di "magnum in miniatura" che attira l’attenzione proprio per la sua forma, ha una ragion d'essere non solo estetica: permette infatti al vino di distendersi comodamente con la sua massa in un ambiente non soffocante, non stretto e nello stesso tempo compresso organoletticamente.
Gli esperti hanno colto però soprattutto la novità che sta "dentro" questo Gutturnio, nuovo ed accattivante, piacevolmente moderno al palato senza perdere la forza delle sue radici di uve barbera (60%) e croatina (40%). Rosso violaceo intenso, scuro, con una presa di spuma massiccia, abbondante e tendente al rosa e che si adagia nel bicchiere beatamente. Profumi floreali e fruttati e un palato pieno, che invade ma non troppo. Qualcuno azzarda perfino l'accostamento "Gutturnio-Lambrusco" .
