Fermato con una prostituta, si giustifica: "Mi aveva chiesto una cicca"
Un uomo di 42 anni è stato pizzicato sabato pomeriggio sulla Caorsana con una prostituta peruviana. Multato come da ordinanza sindacale, si è giustificato: "Mi ha fermato chiedendomi con insistenza una cicca". 500 euro di multa
Una giustificazione che sa tanto di scusa. Inventata sul momento e non troppo plausibile. Sabato pomeriggio, infatti, un uomo di 42 anni è stato "pizzicato" sulla Caorsana dal nucleo radiomobile dei carabinieri contrattare con una prostituta nigeriana, verso le 15.
All'uomo e alla donna, come prevede l'ordinanza sindacale che vieta lo "stop" delle auto per un primo contatto con le prostitute, è stata elevata la sanzione di 500 euro. Al momento della verbalizzazione, il 42enne, forse in un disperato tentativo di "salvare la faccia" agli occhi dei militi, ha dichiarato: "Mi ha fermato e mi ha chiesto una cicca con insistenza. Gliel'ho data".
Giustificazione strampalata che, forse, comporrà un altro tassello delle scuse "impossibili" ascoltate dagli uomini delle forze dell'ordine.
All'uomo e alla donna, come prevede l'ordinanza sindacale che vieta lo "stop" delle auto per un primo contatto con le prostitute, è stata elevata la sanzione di 500 euro. Al momento della verbalizzazione, il 42enne, forse in un disperato tentativo di "salvare la faccia" agli occhi dei militi, ha dichiarato: "Mi ha fermato e mi ha chiesto una cicca con insistenza. Gliel'ho data".
Giustificazione strampalata che, forse, comporrà un altro tassello delle scuse "impossibili" ascoltate dagli uomini delle forze dell'ordine.