Altri cani sbranati dai lupi in Alta Valnure
Nuovi episodi in pochi giorni: nella giornata di ieri due cani uccisi a Crocelobbia
Nel giro di una settimana si registrano almeno altri sei cani sbranati dai lupi in Alta Valnure. Gli episodi si sono verificati tutti nel territorio del comune di Ferriere, in diversi punti: due nella zona di Caserarso e a Prelo. L’ultimo attacco è avvenuto nella giornata di ieri, 30 novembre, in mattinata, nella frazione di Crocelobbia, al confine tra Ferriere e Farini. Due cani che stavano sgambando nei dintorni del paese sono stati assaliti da un branco di lupi. Di loro è rimasto soltanto il collare e poco altro. Sempre a Crocelobbia e dintorni si era verificata la stessa cosa nei giorni scorsi, nei confronti di un altro degli amici a quattro zampe della stessa famiglia. Solo un cane di piccola taglia e più veloce è riuscito a scappare dal branco. Inoltre, in un allevamento nei pressi di Ozzola (Marsaglia) due bovini sono stati attaccati e uccisi. La preoccupazione per la situazione - più di trenta cani sono stati ammazzati dai lupi da settembre - aumenta in tutti i paesi.
Il consigliere regionale Giancarlo Tagliaferri (Fdi) ha già presentato un’interrogazione al riguardo. «Sono in aumento le notizie e le denunce da parte cittadini – commenta Tagliaferri - i quali segnalano attacchi di animali predatori, in particolare lupi, soprattutto nei confronti di cani da caccia e di varie specie di bestiame e il fenomeno è in costante ascesa». Da qui l'atto ispettivo per sapere dall'amministrazione regionale «qual è il numero di richieste di risarcimenti danni a causa di attacchi di animali predatori, in particolare da parte di lupi, presentate negli ultimi 5 anni, suddiviso per anno nella provincia di Piacenza e se intenda doveroso un intervento volto al contrasto del fenomeno descritto su tutto il territorio regionale».