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Cronaca Rottofreno

Foro nella recinzione per rubare rottami dalla discarica, tunisino in manette

E' di furto aggravato l'accusa per un immigrato di 54 anni che insieme a due complici (poi fuggiti) è stato arrestato a Rottofreno dalla Polizia municipale e dai carabinieri

Un tunisino di 52 anni, pregiudicato per furto e rapina, è stato arrestato mentre rubava dei rottami dall’isola ecologica del paese. Lo hanno bloccato gli agenti della polizia municipale della Valtrebbia e Valchero insieme ai carabinieri della stazione di San Nicolò. L’immigrato si era introdotto nella discarica insieme a due complici che però sono riusciti a fuggire.

Era già riuscito a caricare a bordo del suo furgone una pompa da giardino, un piccolo  impianto stereo e un monitor Lcd. Affermano i carabinieri e la municipale: «Si tratta di oggetti che con una piccola spesa potevano essere riparati, oppure venduti come pezzi di ricambio. Ciò che viene gettato dai cittadini all’isola ecologica diventa automaticamente proprietà del Comune e, successivamente, di Iren che si occupa dello smaltimento».

A notare dei movimenti sospetti vicino alla discarica di Rottofreno sono stati gli agenti della municipale, che già di recente avevano ricevuto segnalazioni di furti all’interno dell’isola ecologica e avevano intensificato la vigilanza in quel punto. Quando hanno visto i tre individui che facevano la spola tra la discarica e il furgone approfittando di un foro nella recinzione, hanno chiesto supporto ai carabinieri di San Nicolò. Due di loro se ne sono però accorti e sono fuggiti a piedi, mentre il tunisino è stato bloccato e arrestato in flagranza per furto aggravato. Verrà processato per direttissima in tribunale a Piacenza.

«Questo arresto - sottolinea il comandante dei carabinieri Stefano Bezzeccheri - è la dimostrazione della fattiva e costante colllaborazione tra i carabinieri e gli agenti della polizia municipale».

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