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Cronaca Fiorenzuola d'Arda

Con un "telecomando" impediva alle auto di chiudersi e poi rubava

Rubare sulle auto in sosta? Una volta si spaccava il vetro, oggi invece, se sei un ladro, la tecnologia ti dà una mano. Arrestato un milanese di 45 anni

Rubare sulle auto in sosta? Una volta si spaccava il vetro, oggi invece, se sei un ladro, la tecnologia ti dà una mano. Ma non sempre ti salva dall’arresto. Ne sà qualcosa un milanese di 45 anni che l’altro ieri è stato arrestato dalla Polstrada di Guardamiglio nel parcheggio della piazzuola di sosta dell’area di servizio Arda di Fiorenzuola, sull’A1.

IL DISTURBATORE ELETTRONICO - Per rubare sulle vetture in sosta utilizzava un apparecchio davvero ingegnoso. Si tratta di un “disturbatore elettronico” che gli permetteva di interferire con i telecomandi di chiusura delle auto. In pratica il ladro si appostava nel parcheggio dell’autogrill in attesa che qualcuno facesse una sosta per il caffè. Non appena la vittima designata scendeva dall’auto e con fare distratto chiudeva le portiere con il telecomando, il ladro azionava il “disturbatore” che, emettendo a sua volta onde radio, impediva al radiocomando di funzionare, ma spesso l’automobilista era girato e non se ne accorgeva.

CONDANNATO A 10 MESI - Anzi, convinto di aver chiuso le portiere si avviava verso il bar, ma al ritorno aveva la sgradita sorpresa di trovare l’auto aperta e ripulita. Il milanese, processato ieri mattina per direttissima in tribunale a Piacenza, ha patteggiato una pena di dieci mesi di reclusione per il furto di due computer e di un navigatore satellitare. Difeso dall’avvocato Eleonora Carini del Foro di Piacenza, il giudice ha disposto per lui i domiciliari.

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