Raid davanti all'asilo, finestrini distrutti e auto dei genitori saccheggiate

L’asilo Pettirosso alla Besurica è stato preso di mira ancora una volta. All’ingresso e all’uscita dei bambini dalla struttura, alcuni genitori si ritrovano spesso derubati. Nella mattina del 22 febbraio i ladri hanno, per l’ennesima volta, rotto i finestrini di alcune auto parcheggiate e portato via alcuni oggetti. «Una madre - scrive il consigliere comunale di Piacenza Viva Marco Colosimo - una nonna, un padre devono poter essere liberi di poter lasciare in macchina i propri effetti personali quando accompagnano il proprio figlio o il proprio nipote a scuola. Dobbiamo garantire questo diritto alle fasce che oggi risultano sensibili e purtroppo anche fortemente a rischio. E' per questo motivo che chiedo al sindaco Dosi di disporre con urgenza un presidio fisso di Polizia Municipale durante gli orari di entrata e uscita dall'asilo della Besurica in modo tale da tutelare i genitori e i propri figli a discapito di delinquenti senza anima che approfittano dei momenti spesso concitati e frettolosi che chi ha figli conosce o ricorda bene. Nel frattempo come quartiere ci mobiliteremo e lancio un appello a tutti i residenti, in particolare ai nonni-pensionati che vi risiedono, chiedendo loro di presidiare il nostro asilo così come se all'interno ci fossero i loro nipoti durante l'orario di entrata e uscita dei bambini, almeno fino a quando il Sindaco non darà parere favorevole alla mozione che con tutta probabilità già lunedì 27 febbraio sarà discussa».

«Il quartiere che ormai conta più di 8mila abitanti, necessita della presenza giornaliera di un vigile e di un carabiniere di quartiere. I residenti, che fino a poco fa vivevano la Besurica come un'isola felice, sono ormai stanchi di non essere più tranquilli a casa loro. E c'è anche chi si lamenta del fatto che non è stato dato seguito alla mozione del sottoscritto, approvata ormai due anni fa alla quale l'Assessore Cisini non ha dato seguito, che prevede l'installazione di tre telecamere nei tre varchi di accesso al quartiere. Le elezioni sono alle porte, speriamo che le promesse vengano mantenute, i cittadini sono stanchi di vedere traditi gli impegni. Comunque domani mattina sarò lì, a mostrare la mia vicinanza alle mamme, ai padri e ai nonni che ogni giorno si recano presso l'asilo, io e alcuni pensionati del quartiere siamo pronti a dare il nostro contributo nell' attesa di un riscontro istituzionale».

Besurica sicura: «Più controlli nel nostro quartiere» - Interviene anche il Comitato “Besurica Sicura” dopo l'ennesima macchina derubata davanti all'asilo "Pettirosso" di via Pettorelli. «Nelle ultime settimane, dopo i diversi furti negli appartamenti degli ultimi mesi, si sono registrati numerosi odiosi episodi davanti all'asilo nido del quartiere. Nei pochi minuti in cui le mamme si fermano in via Pettorelli, giusto il tempo di accompagnare i figli all'interno dell'asilo, è successo più volte che alcune macchine sono state ritrovate con un finestrino spaccato e borsette ed oggetti di valore spariti. Ricordiamo ancora una volta che, installando le telecamere nei 3 punti di ingresso alla Besurica, si potrebbe risalire facilmente a tutte le targhe sospette transitate nel quartiere. Telecamere promesse da anni e su cui l'amministrazione comunale, oltre a non averle ancora installate, da tempo non proferisce parola: sembra in perenne silenzio stampa su questo tema, il che ci rende molto amareggiati. Ulteriore considerazione è che, dopo aver chiuso la sede della polizia municipale nel nostro quartiere, esso è diventato ancor di più terreno fertile per i malintenzionati. Il solo passaggio durante il giorno delle pattuglie della municipale scoraggiava maggiormente i delinquenti ad operare alla Besurica. Ora invece hanno campo molto più libero».